NAPOLI. I carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Napoli hanno recuperato i due calici liturgici in oro e argento e la patena in argento rubati lo scorso 21 agosto dal santuario dedicato a Santa Maria Francesca, nei quartieri spagnoli di Napoli.
Le indagini vennero avviate allindomani del furto sacrilego che ha generato sgomento in città a causa della forte devozione che lega i cittadini partenopei alla santa. In considerazione della particolare tipologia dei beni trafugati, difficilmente commercializzabili attraverso i canali ufficiali del mercato dantiquariato, gli investigatori hanno concentrato la propria attenzione sugli ambienti napoletani dediti al commercio clandestino di beni darte.
Lo stringersi del cerchio attorno ai malviventi li ha costretti a disfarsi dellintera refurtiva, abbandonata nei pressi di un cassonetto del quartiere Vomero. Gli oggetti sacri recuperati sono già stati riconsegnati dai militari del nucleo tutela patrimonio culturale alla madre superiora del santuario.