CARINARO. Riceviamo e pubblichiamo il documento letto in Consiglio Comunale dal sindaco Mario Masi dopo la revoca dell’assessorato ad Antonio Lisbino.
Voleva chiarire con il Sindaco? E perché non lha fatto? Nel mese di settembre mi ha incontrato almeno 100 volte, senza avere neppure avere leducazione di rivolgermi il saluto. Daltra parte : come poteva continuare a guardarmi negli occhi dopo la lava dinfamie riversata, in pubblico e in privato, contro me e i miei colleghi?
Lequilibrio nei comportamenti umani si misura sulla base delle reazioni proprio nei momenti difficili.
Continueremo ad andare avanti con fierezza, dignità ed onestà. Siamo consapevoli di essere nel giusto, e che limpegno assunto verso il popolo non può essere interrotto da queste miserevoli vicende umane.
Se mi accorgessi che non fosse più possibile continuare su questi binari, non esiterò neppure un istante a ritornare a casa, restituendo la fascia a chi me lha data, anticipando e contribuendo a quel rinnovamento della classe politica, in parte negli ultimi anni già cominciato ma ancora non del tutto compiuto. Di questo progetto di rinnovamento non sarò attore, ma insieme ad altri, sarò certamente protagonista.