CASERTA. Ci opporremo dinanzi al Tar al decreto regionale, che autorizza la realizzazione e la gestione di un sito di stoccaggio a Lo Uttaro.
Invieremo una nota allassessore regionale Giovanni Romano sulla base delle richieste dei comitati civici, chiedendogli di intervenire presso il dirigente del settore affinché valuti la possibilità di revocare in autotutela il decreto che autorizza la realizzazione e la gestione del sito di stoccaggio a Lo Uttaro.
Lo fa sapere il sindaco Pio Del Gaudio durante lincontro tenutosi questa mattina nella sala giunta di Palazzo Castropignano, con i rappresentanti dei comitati civici ambientalisti di Caserta e dintorni, che si dichiarano nettamente contrari alla realizzazione di unindustria insalubre a Lo Uttaro per il trattamento e stoccaggio di 87mila tonnellate di rifiuti. Presenti allincontro, Giovanna Maietta di Caserta Bene Comune, Gianfranco Tozza e Giancarlo Liccardo di Legambiente, rispettivamente di Legambiente di Caserta e Calatia di Maddaloni, Michele Venturino, Antonio Ferraiuolo, Anna Zitelli e Giovanni Ciaramella dei comitati civici di Caserta e Maddaloni, egli attivisti di LiberaMente Livio Cicala e Luigi Marano.
Per il momento, – sottolinea il sindaco – credo sia fondamentale raccogliere tutti gli elementi in quanto per lamministrazione comunale è fondamentale la bonifica dellarea a Lo Uttaro. E impensabile realizzare un ulteriore sito di stoccaggio dei rifiuti in unarea già così pesantemente inquinata. Questo non farebbe altro che gravare il livello di inquinamento delle matrici ambientali, impedendo definitivamente la bonifica dellarea.