MONDRAGONE. La tre giorni organizzata dal Center Office Zolfo nellarea mercato di Mondragone, è stato un successo.
Con lo sfondo del Monte Petrino e il suo Castello, in un misto di colori verdi e gialli e il sole che rifletteva sugli stand, sono stati i protagonisti principali di una fotografia che al pubblico e gli organizzatori per molto tempo rimarrà impresso. Una cornice naturale e unica. Mai scenografia più azzeccata poteva essere messa in scena. Piena soddisfazione di tutti gli operatori partecipanti che magistralmente guidati dal direttore della mostra geom. Zolfo e dallo staff organizzativo del Center Office Zolfo, hanno saputo creare un evento che da tempo non si vedeva nella cittadina turistica.
Per chi ha avuto modo di visitare Sinuessa Expo è rimasto meravigliato per la disposizione delle strutture, lordine e la pulizia, i percorsi per la visita agli stand partecipanti. Una mostra dai tratti semplici ma elegante, una bomboniera curata nei minimi particolari. Allingresso il visitatore veniva accolto ha hostess professionali di bellissima presenza le quali avevano anche il compito di distribuire il programma curato per i tre giorni e il catalogo degli espositori.Allo stand informazioni la direzione della mostra aveva creato un ulteriore supporto informativo per il pubblico e per ogni eventuale servizio anche per gli espositori e il presidio sanitario fisso con autoambulanza della Croce Rossa Italiana, la Vigilanza diurna e notturna affidata allIstituto di Vigilanza di Caserta.
Hanno partecipato allinaugurazione della Expo il sindaco della Città di Mondragone Achille Cennami, gli assessori Guglielmo e Pellegrino, il presidente nazionale di Acli Terra Zannini con la benedizione di monsignor Luberto. E dobbligo elencare gli espositori: Natura e Bio, Noi e loro, Gusto, Petrone, Avon, Ceramiche design, DAniello Group, Tecnodata, Qui Caserta, Di Toro garden, IdroCer, Mcs, Novablind, W. Folletto, Lemon Bar, Sky, Casatiello tour, Motori e Co, Bioscav, Centro bici Patrik, Camasso motor group, AS Arredi, Vielle Web, Bludomus; main sponsor il ristorante La Lenterna di Villaricca. Il pubblico è stato presente in forma assidua alla mostra, quasi diecimila nei tre giorni, sapendo cogliere e vivere i momenti particolari e le emozioni provenienti dai vari eventi organizzati.
Il primo giorno, dalle prime ore del pomeriggio, i visitatori hanno potuto trattenersi tra le auto depoca del gruppo Gaams di Minturno, mentre la sera per ben due volte è rimasto sbalordito dal suggestivo spettacolo della Baracca dei buffoni. Cinque nuvole rappresentate con ombrelli e veli bianchi con pizzi e merletti indossati da altrettanti clown bianchi hanno passeggiato tra le vie della mostra accompagnate da musica per carillon, formando una parata deffetto e dincanto e lasciando allo spettatore tutta la meraviglia dello spettacolo. Il secondo giorno, forse tra i più attesi di tutti in quanto da tempo si respirava nellaria, ha visto la presenza alla Expo del primo ritrovo delle rosse a Mondragone.
Le Ferrari del Club napoletano di cui è il Presidente Sig. Cannella, nel primo pomeriggio hanno percorso dapprima le strade cittadine ricevendo il saluto di tantissimi cittadini che si erano riversati sulle strade e poi in sosta nellarea destinata dalla direzione della mostra. Larea dedica alle Ferrari è stata presa dassalto dai visitatori che fino a sera tardi con telefonini e macchinette fotografiche ognuno ha voluto avere un ricordo di questo magico momento vissuto grazie a Sinuessa Expo. Vari i momenti degli spettacoli succedutisi durante larco della serata.
Più volte, Alfredo della Baracca dei Buffoni, con i suoi burattini e guarattelle ha intrattenuto grandi piccini con le fantastiche storie nella piazza centrale; mentre musica leggera e anni 60-70 è stata eseguita tra gli stand, e poi a fine serata nellarea eventi la esibizione del trio napoletano con la posteggia. Il pubblico intervenuto è stato più volte coinvolto dagli artisti cantando insieme a loro le varie canzoni di repertorio.
La terza sera a chiusura di Sinuessa Expo si sono esibiti I pinti musci complesso locale con vasto repertorio musicale e cabarettistico che magistralmente hanno saputo cogliere le preferenze del pubblico facendolo divertire e cantare insieme a loro. In bella mostra per chi entrava alla Expo, adiacente al box direzione, presenziava su di un baldacchino di color rosso porpora il Corno di Napoli.Scultura realizzata da Alessandro Barone e Pippo La Capruccia, tutto color oro, considerando la tradizione e il folklore partenopeo teso sul sottile confine tra religiosità e superstizione (nonché sul nostro – a volte cieco – ottimismo) risulta il simbolo che racchiude tutte queste caratteristiche.
Un simbolo che il direttore della mostra Zolfo ha voluto donare a tutti i visitatori come portafortuna i quali non solo hanno potuto apporre su di esso la propria firma ma anche fare fotografie. Durante il giorno i visitatori hanno potuto gustare le bibite artigianali di frutta e ghiaccio, fare uno spuntino leggero apprezzando il classico casatiello napoletano, mentre la sera hanno affollato fino oltre la chiusura della mostra larea ristoro. Varie le degustazioni succedutesi durante levento.
Lespositore Natura e Bio ha offerto allorganizzazione della Sinuessa Expo delle zucche biologiche le quali sono state cucinate dal Ristorante Onda Verde di Mondragone della famiglia De Martino e sono state tante apprezzate dal pubblico presente che ha letteralmente assalito larea degustazione. Così pure per la degustazione della mozzarella offerta dal Caseificio Nuovo Mastello di Mondragone e lassaggio di salumi offerti per levento dal salumificio il Gusto di Cellole.
Il vino Falerno invece è stato offerto dalla casa vinicola Gennaro Papa di Falciano del Massico. Grande soddisfazione degli operatori ove con i loro stand allestiti hanno proposto al pubblico le novità del loro settore ed hanno richiesto al patron della manifestazione geom. Zolfo di ripeterla per lanno prossimo potendo diventare nel tempo un punto riferimento per tutta larea domiziana.
Durante lorganizzazione di questa mostra-mercato e promozione di prodotti tipici abbiamo dovuto superare tante difficoltà dice il geom. Zolfo, perché la nostra Expo era la prima, bene, il prossimo anno possiamo dire già che ci sarà la seconda edizione e qualche nostro stendista ha richiesto il raddoppio della superficie di questanno. Il Center Office Zolfo ringrazia tutti gli espositori che con la loro partecipazione hanno fatto sì che levento potesse realizzarsi e al pubblico che ne ha decretato il successo. Mondragone, si può fare.