VILLA LITERNO. Nella prima udienza del processo agli aggressori di Maria Luisa Mazzarella, il Comune di Villa Literno è stato ammesso come parte civile.
L’aggressione avvenne nella notte fra il 22 e il 23 giugno, a Napoli, in piazza Bellini. Da quanto è emerso dai verbali, Maria Luisa, giovane di Villa Literno molto attiva nel campo del volontariato e della vita sociale, era intervenuta a difesa di un amico omosessuale che era stato oggetto di scherno.