AVERSA. Aversa e i suoi Casali del Settecento. E lopera realizzata da Nicola De Chiara, vicesindaco e assessore alla cultura della città di Aversa, che sarà presentata sabato 8 ottobre, alle 17, nellex Macello di via Tristano, insieme alla ristampa anastatica della Carta del Fioravanti.
Ad offrire unanteprima del libro è Donato Liotto, presidente dellassociazione New Dreams: Si tratta di un importante vademecum scritto da un autore, De Chiara, che vanta una risaputa passione per larte e la cultura. Ha iniziato questo percorso conoscitivo sulla Carta del Fioravanti, partendo proprio dalla stanza in cui essa è stata collocata e messa in mostra da decenni, ossia la stanza del sindaco di Aversa. Da qui, parte questo lungo tragitto che ha portato De Chiara al compimento della sua opera. Non molti sanno che per raggiungere questo risultato, che riteniamo possa essere utile a tanti studiosi, e non solo ,della storia di Aversa, ci sono state da parte dellautore ricerche approfondite, nella Biblioteca Comunale, e in tanti altri posti dove si necessitava acquisire quante più notizie possibili, in merito alla Carta o Mappa del Fioravanti. Confronti con centinaia di documenti, una ricerca meticolosa, quasi maniacale, quella di De Chiara. Unindagine approfondita, tanto da far invidia al migliore investigatore. Ore e ore a sfogliare faldoni, cartelle piene di polvere, alcune delle quali non si aprivano da decenni. La storia degli antichi casali del 700 raffigurati nella Carta del Fioravanti iniziava a riprendere vita e a essere rispolverata nel vero senso del termine. La nostra storia risorgeva attraverso questa importante documentazione e, successivamente, ci parlava e ci informava su accadimenti e fatti sconosciuti ai più. Da oggi, quando entreremo in quella stanza del palazzo municipale, per noi non sarà più un semplice quadro, ma sarà come ritrovare un amico di cui si erano perse le tracce. Il sindaco Ciaramella e i suoi successori, grazie allopera di De Chiara, dovranno rassegnarsi: chi entrerà in quella stanza ammirerà prima la Carta del Fioravanti!.