AVERSA. Il sindaco Mimmo Ciaramella era, probabilmente, distratto quando ho parlato con lui della necessità di riportare il doppio senso di marcia in via Botticelli, nel tratto che va da via Belvedere a via Raffaello.
Paolo Santulli, capogruppo consiliare del Gruppo Unico delle Autonomie, proprio non ci sta a passare per il disinformato di turno, così come parrebbe essere nelle intenzioni del primo cittadino, secondo il quale, da tempo sarebbe già stato deciso il ripristino del doppio senso e si sarebbe in attesa dellattuazione, dovendo risolvere una serie di problemi preliminari.
Non voglio assolutamente entrare in polemica con il primo cittadino che guida la coalizione della quale anche noi autonomisti facciamo parte, precisa lex parlamentare ma credo opportuno fare una precisazione. Quale? Prima di dare vita alla mozione con la quale si chiedeva di ripristinare il doppio senso di circolazione in quel tratto di via Botticelli, mi sono informato proprio presso il sindaco. Questultimo mi ha detto che era daccordo nella richiesta, ma che era necessario un passaggio in consiglio comunale dove non ci sarebbero stati problemi.
Tutto questo, come evidenzia ancora lesponente centrista, è avvenuto il 3 ottobre. Il giorno dopo, il 4 ottobre, Ciaramella ha annunziato con un comunicato stampa che la decisione per via Botticelli era già stata, di fatto, presa. Nella nota ad opera dellufficio stampa del sindaco, infatti, si leggeva: Voglio tranquillizzare il consigliere Santulli perché riportare il doppio senso di marcia in via Botticelli, nel tratto ricompreso tra via Raffaello e via Belvedere è una priorità di questamministrazione comunale.
Ed è proprio questa ultima affermazione che avrebbe indispettito maggiormente il consigliere comunale autonomista che ha dichiarato: Fino a prova contraria di questa amministrazione comunale, con il nostro apporto, facciamo parte anche noi, ma solo oggi, con sorpresa, ma anche con soddisfazione, apprendo che il ripristino del doppio senso di marcia in quel tratto di via Botticelli rappresenta una priorità.
LA REPLICA DI CIARAMELLA. Sulla questione arriva, “via Ipad”, la replica di Ciaramella:”Probabilmente in una situazione normale – dichiara – non avrei mai avuto il tempo di replicare al consigliere Santulli sulla problematica del senso di marcia di via Botticelli, ma siccome sono in viaggio verso la capitale per partecipare alla conferenza stampa di presentazione della settima edizione del ‘Premio Bianca d’Aponte’ ed avendo con me il mio ormai più assiduo compagno di viaggio, l’ipad, mi permetto di tornare sull’argomento per chiarire effettivamente come sono andate le cose”. “Qualche giorno fa – spiega Ciaramella – il consigliere Santulli mi parlò di riportare il doppio senso di marcia in una strada. In quel momento ero circondato, come ebbe modo di notare anche il consigliere, da una decina di persone e siccome lui ha avuto sempre un interesse particolare per via Raffaello dove è situato il Centro di riabilitazione di sua proprietà, ho creduto evidentemente che si riferisse a quest’arteria. Successivamente ho avuto modo di chiarire l’equivoco con il consigliere Santulli, per cui questo ulteriore suo intervento sull’argomento mi lascia perplesso. Ero già convinto di questa modifica da tempo, come ho avuto giá modo di chiarire qualche mese fa, per chi avesse bisogno che io lo ribadisca. In occasione del cambio di direzione di via Belvedere ebbi modo, infatti, di incontrare il comandante Guarino e i suoi più diretti collaboratori per modificare il senso di marcia anche in via Botticelli”. “Voglio precisare, – conclude il sindaco -per chi avesse la mente corta, che il cambio di marcia in via Belvedere è avvenuto all’inizio del mese di agosto, quindi non sbaglio a dire che la cosa è avvenuta qualche mese fa. La cosa che più mi amareggia, per concludere, è stata la dichiar azione di Santulli che pretende di essere informato ogniqualvolta si prende un provvedimento simile”.