NAPOLI. Un noto ginecologo napoletano, latitante dal 2008, già condannato nell’ambito di un’inchiesta su aborti clandestini a Napoli, è stato rintracciato e arrestato dalla Squadra Mobile partenopea in un internet-point di via Otranto, a Roma.
Achille della Ragione, 64 anni, noto professionista della “Napoli bene”, con studio a via Manzoni, è stato individuato attraverso l’analisi dei dati di traffico registrati su un suo blog privato e sulla sua casella di posta elettronica, eseguiti con la collaborazione del Servizio Centrale di Polizia Scientifica di Roma.
Sono stati proprio questi due servizi, utilizzati dal ginecologo da tre diverse postazioni internet della capitale con cadenza quasi quotidiana, a condurre la polizia sulle sue tracce. Al momento dell’arresto non aveva addosso documenti di identità ma agli agenti ha confermato le sue generalità senza opporre resistenza.
Il ginecologo era ricercato perchè condannato in via definitiva dalla Corte di Appello di Napoli a dieci anni di carcere. Una sentenza giunta nell’agosto del 2008 dopo un lungo processo riguardante fatti risalenti agli anni ’90. Della Ragione è stato ritenuto dai giudici responsabile della violazione della legge 194 del 1978 in materia di aborto (interruzione della gravidanza senza il consenso della donna nonchè eseguita in strutture private), di commercio e somministrazione di medicinali guasti/scaduti e di falsità ideologica in atti pubblici.
Al professionista latitante è stata anche notificata un’ordinanza del Tribunale del Riesame di Napoli, emessa nel gennaio del 2009, con la quale è stata ripristinata la custodia cautelare in carcere disposta nel giugno 2008 nei confronti suoi e di altri quattro soggetti (un ginecologo, un anestesista, un’infermiera e una segretaria) per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di aborti clandestini. Al momento non è stato possibile individuare l’abitazione romana in cui il medico ha trascorso i suoi anni di latitanza.