NAPOLI. Il Consiglio Regionale della Campania dice sì alla proposta di legge per la rappresentanza di genere nelle nomine di competenza regionale.
La proposta di legge di matrice bipartisan è stata co-firmata dalle consigliere: DAmelio, Cortese, Nugnes. Amente, Longo, Russo, Vessella, Pica e Sala. Dopo una lunga fase di studio tra commissione consiliare e consiglio regionale è stata finalmente approvata. Questo importante provvedimento mira a colmare una lacuna nelle scelte strategiche in merito allattuazione e alla difesa del principio della piena parità delle donne e degli uomini nella vita sociale, amministrativa e politica della Regione Campania. La proposta di legge trova fondamento il primo maggio 1999 con lentrata in vigore del trattato di Amsterdam, che ha fissato lobiettivo di eliminare le ineguaglianze, nonché promuovere la parità tra gli uomini e le donne, impegnando gli stati membri a combattere le discriminazioni fondate sul sesso. Pienamente soddisfatta di questo grande obiettivo lon.
Daniela Nugnes, capogruppo vicario del Pdl in Regione Campania che afferma: La legge approvata oggi non ha alcun colore politico, lo dimostra ladesione convinta di tutte le donne, da destra a sinistra. Solo grazie ad ununione bipartisan prosegue lesponente del Pdl siamo riuscite a superare lostruzionismo messo in atto da alcuni consiglieri di sesso maschile che oltre a presentare innumerevoli e pretestuosi emendamenti ora tirano in ballo lattuale legge elettorale regionale, simbolo di democrazia e rispetto per ambo i sessi.