CASERTA. Il consigliere regionale Angelo Polverino, già sostenitore della tesi secondo cui le difficoltà finanziarie del Comune di Caserta hanno avuto origine nellera Bulzoni, transitando poi per Falco e Petteruti
… fino a giungere alla fase attuale, nellansia di trarre il pupillo Del Gaudio dallonere di governare in presenza di difficoltà, cosa di cui i trascorsi cinque mesi hanno dimostrato che lattuale amministrazione è del tutto incapace, imprime una sterzata alle proprie posizioni e afferma, in un cruento comunicato, che le responsabilità vengono dagli ultimi anni di gestione del centrosinistra. Dichiara, ancora, di attendere lesito degli accertamenti che la Magistratura contabile dovrà compiere, individuando chi e come ha condotto il Comune di Caserta al disastro. A Polverino assicuriamo di condividere il desiderio di chiarezza, che già fu fatta nel 2002 e nel 2008 sulle gestioni precedenti, presente Polverino in amministrazione, dal Ministero dellEconomia e delle Finanze (Mef), e di aver fermo intendimento di dare fattivo contributo allaccertamento di verità che di certo a lui torneranno molto scomode.
Ai cittadini, bersaglio di una comunicazione squadrista ben rappresentativa delle radici politiche da cui promana, procureremo di significare nei modi opportuni, sulla base di documenti e, ove occorra, di testimonianze, la verità dei fatti e misfatti. Il dissesto interverrà, se avranno il coraggio di dichiararlo, dopo cinque mesi trascorsi a tergiversare, dando modo a chi di dovere di metter le grinfie sulle magre risorse presenti. Ora che i pignoramenti hanno avuto il tempo per impinguare bene informati creditori, via libera a Del Gaudio e crepi pure la città.
Nicodemo Petteruti