‘Radici’ e ‘Alice’ aprono ‘Venezia sbarca a Caserta’

di Redazione

Enzo Gragnaniello CASERTA. Saranno il cortometraggio di Roberto De Paolis ‘Alice’ e il film di Carlo Luglio ‘Radici’ ad aprire giovedì 13 ottobre, alle ore 21, ‘Venezia sbarca a Caserta’, la mini rassegna di cinema d’autore in programma al Duel Village fino al prossimo 3 novembre.

Presentato alla 68esima edizione della Mostra del cinema di Venezia nella sezione ‘Controcampo italiano’, Alice (interpretato da Giulia Bevilacqua e Edoardo Pesce) è la storia di una giovane coppia impegnata nella costruzione del proprio futuro. Nella casa nuova Andrea e Anna scherzano, litigano, progettano. Si amano. Ci sono notizie che stringono i legami e scatenano passioni sconosciute. E ci sono eventi che quei legami e quelle passioni li distruggono.

Come la perdita di un figlio. Una parabola esistenziale che sembra essere solo un incubo; anche se, una volta svegli, ci si ritrova soli e distanti. Radici, presentato alle ‘Giornate degli Autori’ sempre nell’ambito della Mostra di Venezia, è invece un viaggio musicale con Enzo Gragnaniello nella memoria di una Napoli di “sotto”, dei suoi luoghi magici, mitologici e storici ma, anche un percorso nella città di “sopra”, attraverso i suoi monumenti e i suoi quartieri più vivi, sempre punteggiato dalle performance realistiche e oniriche di Gragnaniello con i Sud Express che si intrecciano in siparietti con artisti partenopei e con l’apporto di immagini cinematografiche di repertorio di una Napoli del dopoguerra e degli anni Settanta. Una sorta di musicarello su presente e passato con un taglio leggero che infonde emozioni musicali e visive con il proposito di regalare allo spettatore scorci sulla bellezza e sulle vitalità nostrane ormai offuscate da continue rappresentazioni mediatiche sul degrado umano e territoriale. Nel suo percorso Gragnaniello incontrerà Tony Cercola, James Senese, Ida Di Benedetto, Enzo Moscato, Franco Del Prete, Maria Luisa Santella, Riccardo Veno e tanti altri noti artisti della scena partenopea.

Patrizia Cerasuolo“Il progetto – spiega Carlo Luglio – nasce dall’esigenza di valorizzare un’ “altra” Napoli mitologica e magica ma altrettanto viva nei millenni attraverso la guida musicale di un interprete sanguigno come Gragnaniello che ha saputo dare voce alle svariate anime delle nostre radici: quella lunare, quella solare e quella popolare. E così, che attraverso degli incontri con artisti e luoghi sentiamo riaffiorare il meglio della nostra tradizione musicale e iconografica, clamorosamente trascurate in recenti opere che hanno documentato musicalmente la nostra città”. L’evento, promosso in collaborazione con la Ichnos Network Project HD e patrocinato dal Comune di Caserta, proseguirà ogni giovedì per quattro settimane.

In cartellone film, documentari e cortometraggi che hanno animato le sezioni ‘Controcampo’ e ‘Settimana internazionale della Critica’ dell’ultima edizione del Festival cinematografico di Venezia per affrontare il tema dell’immigrazione e della condizione femminile, per approfondire fatti di cronaca passati e recenti, per rispolverare le radici musicali delle nostre terre. Ma non solo. Tutti gli appuntamenti prevedono infatti la proiezione e a seguire un dibattito in sala in presenza di registi e cast che interagiranno con il pubblico per raccontare le storie dei loro personaggi e svelare aneddoti legati alla pellicola. Il biglietto di ingresso è di 3,50 euro.

IL CALENDARIO DEI FILM

Giovedì 13 ottobre ore 21 Radici di Carlo Luglio e Alice di Roberto De Paolis

Giovedì 20 ottobre ore 21 Io sono. Storie di schiavitù di Barbara Cupisti e A Chjàna di Jonas Carpignano

Giovedì 27 ottobre ore 21 Scossa di Francesco Maselli, Carlo Lizzani, Ugo Gregoretti, Nino Russo

Giovedì 3 novembre ore 21 Summer Games. Giochi d’estate di Rolando Colla

Fuoriprogramma (in collaborazione con Feltrinelli di Caserta)

Venerdì 28 ottobre ore 21 Là-bas di Guido Lombardi
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