CESA. Dopo la lettera aperta del rappresentante dei Giovani Democratici, a fargli eco è la Giovane Italia, movimento giovanile del Pdl.
“Anche noi della Giovane Italia eravamo intenzionati a segnalare questo disagio per i giovani, il nostro agire si fermò quando alla nostra domanda sul perché della Biblioteca chiusa ci fu risposto che il Responsabile fosse in malattia”.
“Sbaglia continua il gruppodei giovani berlusconiani- se il rappresentante dei Gd menziona il Governo centrale dando la colpa di tutto a quest’ultimo così come si ostina ad affermare in ogni sua dichiarazione l’assessore Stefano Verde. Adesso è sotto gli occhi di tutti ciò che noi della Giovane Italia abbiamo affermato in moltissime nostre dichiarazioni, ossia che il Pd sia spaccato al suo interno e versi in un momento di crisi e la critica giunta dai Gd è una conferma di tali dissapori. Il sindaco Vincenzo De Angelis e lassessore Antimo DellOmo non possono sottovalutare la denuncia fatta da Ciro Turco che preoccupa perché critica il loro operato e, soprattutto, perché giunge dalla loro stessa fazione politica. Invitiamo la cittadinanza – conclude la Giovane Italia –a non credere che sia tutto rosa e fiori perché la realtà dei fatti è ben diversa da ciò che vogliono farci credere”.