TORINO. Un grave incidente è avvenuto domenica sera sull’autostrada Piacenza-Torino che ha visto coinvolti i giocatori del Torino Calcio, capolista nel campionato di serie B.
Il bilancioè di due morti, un ferito grave e un pirata della strada in fuga. Illesi i calciatori e dirigenti granata che hanno prestato i primi soccorsi. Il tamponamento è avvenuto a pochi metri dalla barriera di Trofarello, alle porte del capoluogo piemontese, ed è stato provocato da un tir che, secondo gli accertamenti compiuti dalla polizia stradale, è risultato rubato ad Asti, poco prima della tragedia.
Il camion ha urtato con violenza una Bmw che è andata ad incastrarsi sotto il pullman granata. Solo la prontezza dei giocatori, che scesi dal mezzo con estintori e bottiglie d’acqua hanno spento il principio di incendio che aveva cominciato a svilupparsi dalla Bmw, ha permesso un bilancio meno grave.
Tra le lamiere c’erano tre persone: per due di loro, Fabio Pozzo, 31 anni, e Lorenzo Ghedi, 25,non c’è stato nulla da fare. Un altro passeggero, Paolo Pozzo, 24 anni, fratello di Fabio, è stato trasportato in ospedale in grave condizioni.
L’autista del camion, invece, è scappato a piedi.La polizia stradale si è messa sulle sue tracce e sta anche cercando di verificare se, come hanno detto alcuni testimoni, insieme a lui c’era un complice.