TARANTO. Fermento al tribunale di Taranto per una nuova udienza preliminare che inizierà lunedì, alle 12, per il processo sul delitto di Sarah Scazzi.
Questa, infatti, sarà la giornata di Sabrina Misseri. La cugina della vittima, accusata in concorso con la madre, Cosima Serrano, di omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di cadavere, ha chiesto attraverso i suoi legali, di poter rilasciare dichiarazioni spontanee al gup del tribunale di Taranto, Pompeo Carriere. Su quello che dichiarerà Sabrina cè stato finora lo stretto riservo anche da parte dei suoi legali.
Le dichiarazioni che renderà Sabrina non sono le uniche novità di questa nuova udienza. Il padre della ragazza, Michele Misseri, accusato di soppressione di cadavere, ha manifestato l’intenzione di consegnare questa mattina al gup un memoriale con la sua verità sul delitto.
Dichiarazioni spontanee davanti al gup saranno rese anche da Carmine Misseri, zio di Sabrina e fratello di Michele Misseri, accusato di aver aiutato quest’ultimo a sopprimere il cadavere di Sarah insieme con Cosimo Cosma, altro nipote di zio Michele.
Subito dopo le dichiarazioni spontanee, è prevista la requisitoria dei pubblici ministeri, il procuratore aggiunto Pietro Argentino e il sostituto Mariano Buccoliero. Giovedì 20 ottobre, invece, sarà la volta delle parti civili e alcuni difensori.