ORTA DI ATELLA. Due weekend allinsegna della solidarietà e particolarmente emozionanti per le Commissione per le Pari Opportunità di Orta di Atella.
Liniziativa della settimana scorsa ha riscosso un grande successo tanto da ricevere lodi dallUnicef stesso per lo splendido risultato raggiunto, 941 euro spedite tramite bonifico bancario alla Banca Popolare Etica intestato a Unicef Onlus Iniziativa Orchidea per i bambini dellAfrica. Uniniziativa che si ripeterà di anno in anno e alla quale la cittadinanza ortese ha risposto positivamente tanto che le orchidee sono finite anzitempo proprio per la numerosa richiesta. Il gruppo ha poi partecipato alla Race for The Cure 2011, tenutasi a Napoli domenica 9 ottobre.
“Una esperienza affermano le ragazze della commissione a dir poco unica ed emozionante che ci vedrà sicuramente impegnate anche su questo fronte attraverso la fondazione Susan Kamen. 41mila nuovi casi allanno in Italia. 11mila donne ogni anno perdono ancora la loro battaglia. Ma grazie alla Prevenzione oggi è possibile guarire. E di questo si occupa lassociazione ‘Kamen’, per far capire quanto la diagnosi precoce e linformazione, possano essere daiuto a noi donne.La ‘Race for the cure’, con testimonial Rosanna Banfi, è stata una minimaratona caratterizzata dalla presenza di centinaia di ‘donne in rosa’, cioè di donne che hanno avuto il tumore al seno,hanno lottato e hanno vinto. E vederle lì, tutte insieme, sorridere, è stata una carica di positività che difficilmente si può dimenticare nella vita. Il momento più emozionante sicuramente è stato quello del lancio dei palloncini rosa in cielo per onorare tutte le donne che purtroppo non ce lhanno fatta. Queste certamente le donne che ci ispirano e a cui ci ispireremo, donne che non mollano di fronte alle difficoltà, donne capaci di essere daiuto agli altri anche solo con un sorriso”.
“Sicuramente – continuano – saremo presenti anche il prossimo anno e il nostro impegno,come già detto, non termina qui. Gli impegni sono tanti ma non intendiamo tralasciare alcun aspetto e nel nostro piccolo contribuiremo e saremo presenti laddove necessario per promuovere la prevenzione, la diagnosi precoce e la corretta informazione”.
“E stata una giornata piena di emozioni. sottolineano le ragazze della commissione Vedere tante persone, mamme, ragazze, familiari, tante storie. Vederle tutte quante insieme che hanno vissuto questo problema, che hanno visto modificare il proprio corpo, che hanno lottato e continuano a farlo, che non hanno mai smesso di crederci. Erano tutte là. Non a caso, oggi più di ieri, siamo convinte a voler organizzare al meglio il nostro programma inerente alla salute proprio per promuovere la prevenzione. Ecco perché speriamo che i medici del nostro territorio colgano il nostro appello e sposino il nostro progetto prestandoci di tanto in tanto la loro professionalità gratuitamente per i tanti cittadini che purtroppo non hanno possibilità economiche per sostenere visite ed esami particolarmente onerosi”.