PARETE. Lamministrazione comunale mette mano al servizio di refezione scolastica introducendo un cambiamento che assicurerà una migliore organizzazione del servizio e un risparmio da parte dellente, senza aumentare il costo del pasto quotidiano.
Lassessore allistruzione, Raffaele Tessitore, spiega le novità: Il progetto complessivo prevede una differenziazione del costo per fasce, individuate in base alla condizione economica, e la completa informatizzazione del servizio mensa, punto questultimo che tuttavia non è stato possibile attuare questanno, sia per questioni di tempo sia per la scarsa disponibilità delle risorse economiche. Tuttavia lamministrazione ha comunque voluto avviare questo processo dinnovazione e riorganizzazione della mensa, abolendo il ticket giornaliero e introducendo una quota fissa mensile. Inoltre si è previsto anche il recupero delle assenze nel caso di cinque giorni consecutivi e giustificati da certificato medico. Si sta anche studiando un metodo per far recuperare alle famiglie i ticket comprati lanno scorso e non ancora utilizzati. Il provvedimento continua lassessore è stato necessario perché mi sono reso conto, da uno studio condotto con gli operatori scolastici e con lufficio istruzione del Comune, che il servizio, comera strutturato, creava sia una perdita di tempo agli addetti, poiché costretti ogni mattina a fare il giro delle aule per ritirare i ticket, sia una forte evasione rispetto al pagamento della retta, costringendo il Comune a sottrarre risorse destinate alle politiche sociali. Resta comunque la possibilità di richiedere lesenzione, facendo apposita richiesta agli uffici comunali, che valuteranno le istanze. Cè poi da fare una considerazione di carattere prettamente politico, e cioè che in tempi di difficoltà economica per gli enti comunali, diventa sempre più necessaria una razionalizzazione delle risorse economiche, cercando sempre e comunque di mantenere un buon livello dei servizi. Insomma, conclude Tessitore se il provvedimento sortirà i risultati sperati, pian piano ci saranno sicuramente dei miglioramenti, tutti a favore dei nostri giovani studenti.