AVERSA. Restiamo esterrefatti nel leggere lipotesi di una possibile fine dellalleanza tra la maggioranza e gli autonomisti voluta dallUdc anche se non ancora ufficialmente, con il ritorno così alla formazione base della maggioranza di centrodestra.
Lo afferma, in una nota, il coordinamento cittadino dellUdc. Ma chi prospetta questa ipotesi?, si chiedono i centristi. Non è dato sapere né desideriamo conoscere chi (se appartenesse alla maggioranza consiliare o alla minoranza), utilizza subdoli e squallidi mezzi, con lo scopo di creare difficoltà ad una maggioranza consiliare o allo stesso Udc o per esprimere un proprio personale pensiero non avendo il coraggio di farlo apertamente. Siamo certamente in presenza di mezzucci di politica di basso livello.
LUdc chiarisce di non avere, ad oggi, alcuna posizione ufficiale, né ufficiosa, sulla partecipazione del Gruppo Unico delle Autonomie alla maggioranza consiliare. Una posizione su tale questione scaturirebbe in ogni caso da una decisione che può essere assunta solo a seguito di una riunione degli appartenenti alla sezione Udc di Aversa. E bene sapere, infatti, che lUdc di Aversa ha questo particolare pregio: discutere con serenità e decidere con la massima obiettività senza pregiudizio verso alcuno.
Delle ultime dichiarazioni del capogruppo Santulli e del consigliere Lama continuano dal partito di Casini potrà rispondere il sindaco Ciaramella, con il quale gli autonomisti, come essi stessi riferiscono, hanno concordato il passaggio dallopposizione alla maggioranza in seno al Consiglio comunale di Aversa. Difatti, non siamo a conoscenza, ad oggi, dei contenuti di un eventuale documento sottoscritto dal sindaco e dagli autonomisti contenente poste a base dellaccordo. Esprimeremo il nostro pensiero sulla partecipazione del Gruppo Unico delle Autonomie alla maggioranza consiliare con dichiarazioni ufficiali da parte di coloro che oggi rappresentano la sezione di Aversa e senza tralasciare di confrontarsi con il capogruppo degli autonomisti, nei cui confronti ritiene di non avere alcuna preclusione.
Non mancheremo continuano dallUdc anche di far conoscere il nostro intendimento riguardo eventuali alleanze in vista delle prossime elezioni amministrative e le nostre decisioni saranno improntate sicuramente alla chiarezza nei rapporti con le forze politiche e con quei movimenti formati da giovani e meno giovani ispirati ad un vera e credibile voglia di fare Il Bene di Aversa, tenendo presente: 1) che lUdc fa parte dellattuale maggioranza consiliare e nello stesso tempo non può non ricordare che partecipò alle amministrative del 2007 ad unalleanza elettorale che conquistò la maggioranza dei seggi in consiglio comunale, comprendente, oltre allUdc, Forza Italia, Alleanza Nazionale, Nuovo Psi e le liste civiche Popolari Normanni, Città della Libertà e Aversa Popolare per Ciaramella; 2) che, tuttavia, la maggioranza consiliare oggi risulta diversamente composta rispetto al 2007, senza che lUdc abbia contribuito a far sì che tale maggioranza comprendesse consiglieri eletti nelle liste di opposizione; 3) che alcuni consiglieri eletti con le liste di maggioranza si trovano attualmente allopposizione; 4) che nuove formazioni politiche sono sorte negli ultimi tempi (Futuro e Libertà ed Alleanza per lItalia) come pure nuovi movimenti civici.