AVERSA. Tramontati i nomi dei politici, adesso si cerca nella cosiddetta società civile per la candidatura alla poltrona di primo cittadino in vista delle amministrative della prossima primavera.
Il centrodestra non vuole lasciare il governo della città dopo dieci anni di amministrazione Ciaramella e sta puntando sulla società civile. Al vaglio dei politici locali, infatti, al momento pare che ci siano due nomi che potrebbero rappresentare la sintesi della coalizione di centrodestra mettendo tutti daccordo. Si tratta di Lucio Romano, stimato medico aversano che ha avuto una piccola parentesi in politica partecipando alla giunta tecnica Ciaramella da marzo ad ottobre 2008. Pare che stia sciogliendo la sua riserva anche il commercialista Franco Matacena, già presidente dellordine dei dottori commercialisti della provincia di Caserta, in passato ad un passo dallingresso nella giunta provinciale targata Mimì Zinzi. Ad entrambi i professionisti sarebbe stata proposta la candidatura e a giorni dovrebbero far sapere agli strateghi politici aversani lesito della decisione. Il sindaco Mimmo Ciaramella, il coordinatore cittadino del Pdl e vicepresidente della provincia Nicola Golia e il senatore Pasquale Giuliano, confidano in un assenso di almeno uno dei due. Intanto, si continua a costruire la coalizione di centrodestra.
Accanto al Pdl dovrebbe scendere in campo il fidato alleato Udc che è pronto a candidare gli uscenti Romilda Balivo e Gilberto Privitera. Sta pensando se scendere in campo o passare il turno ed indicare il nome di un suo prossimo congiunto il consigliere comunale e provinciale Luigi Menditto. Unica defezione, invece, per il partito di Casini, potrebbe essere rappresentata dallattuale assessore al bilancio e personale Pasquale Diomaiuta che pare stia per tornare nel Pdl. E per una defezione cè anche un volto nuovo. Quello di Augusto Bisceglia, figlio di Carmine Mimmo Bisceglia, sindaco negli anni 80, che spera nellappoggio degli zii Antonio e Lucio Farinaro.
Sempre nelcentrodestra troviamo la civica Città della Libertà che vedrà candidati gli uscenti Stefano Di Grazia, Nicla Virgilio e Giovanni Tirozzi. Tra le new entry Salvatore Della Vecchia, Luciano Lisbona e lassessore e vicesindaco Nicola De Chiara pronto, per la prima volta, a scendere in campo direttamente.
In bilico, invece, il Nuovo Psi che sta cercando di ottenere le ultime promesse non mantenute, nellambito del programma di governo, dallamministrazione comunale. La decisione di allearsi o meno con il Pdl difficilmente sarà decretata dal coordinatore cittadino Rosario Ippone, ma passerà imprescindibilmente per la segreteria regionale e per il governatore Caldoro. La lista del Nuovo Psi potrebbe dare filo da torcere alle altre formazioni partitiche, schierando, secondo i pronostici, lo stesso Rosario Ippone, larchitetto Ninì Migliaccio ed il segretario del movimento giovanile Francesco Roma.
In attesa di un posizionamento ufficialela civica Noi Aversani che fa riferimento allex consigliere regionale Giuseppe Sagliocco.