AVERSA. Unire la cultura vinicola trentina con la cucina aversana, tutto in un clima accogliente e caloroso.
Questo è andato in scena al ristorante Costanzo in una serata cui hanno preso parte anche il sindaco Mimmo Ciaramella e consorte e tutto il gotha provinciale e cittadino della Confesercenti. Il menu è stato tutto a base di pesce, accompagnato dai bianchi trentini dal brut Millesimato del 2007, al Maso Toresella del 2010; dal Marzemino 2010 al Tardivo superiore 2008.
Accanto alleccellenza dei vini del Trentino, leccellenza gastronomica campana, così tra un bicchiere e laltro sono stati serviti: riccioli di pesce azzurro, tortino alla napoletana con tonno e mozzarella, cicitielli di grano con calamari su specchio di zucchine, turbante di branzino con friarielli al peperoncino, per finire alla mousse di ricotta di bufala ai mirtilli. E stato Carlo Menale a spiegare agli intervenuti i vini assieme a Luciano Rappo che per la Cavit si occupa delle relazioni esterne e della formazione, e a Francesco Volpe, ambasciatore della ditta cooperativa trentina in Campania.