AVERSA. Sullargomento Capannone, dopo linterrogazione del Gruppo Unico delle Autonomie, con Paolo Santulli e compagni che chiedevano lumi sulla situazione di quello che fu il tempio della pallavolo aversano, si deve registrare la risposta dellamministrazione comunale.
A prendere la parola sullargomento lassessore ai lavori pubblici Isidoro Orabona, in quota Pdl, che conferma: Il Capannone è stato acquistato dalla Regione Campania con lintento di rendere omaggio a quanto esso rappresenta in termini di storia sportiva aversana. Proprio per questo, in coerenza con il suo passato, abbiamo deciso di farne una palestra polivalente sempre rivolta al volley. In questo senso abbiamo avuto dagli uffici di via Santa Lucia cinque anni per portare a termine lopera.
Orabona, inoltre, annuncia anche la presenza di un finanziamento di 600mila euro, del quale manca lerogazione della terza e ultima tranche per passare dal progetto preliminare (già approvato nellelenco triennale delle opere pubbliche 2011-2013) a quello esecutivo.
Per quanto riguarda la presenza preponderante di cartellonistica esterna, Orabona evidenzia come questo tipo di controllo è stato demandato da anni ad una ditta esterna, la Darti, che controlla e gestisce il settore per conto dellamministrazione comunale. Relativamente a ipotetiche ristrutturazioni interne alla struttura, Orabona, pur sottolineando che i controlli non rientrano nella sfera di competenza del proprio assessorato, afferma che al momento non gli risultano.