AVERSA. Maxi rissa nella mattinata di lunedì al primo piano della casa comunale. Protagonisti poco meno di una decina di venditori ambulanti che sono venuti alle mani alla presenza di alcuni rappresentanti regionali e provinciali di Ascom e Confesercenti.
Il litigio, nel corso del quale sono volati schiaffi, calci, pugni, sputi e occhiali dei contendenti, si è registrato pochi minuti dopo la fine di una riunione con rappresentanti dell’amministrazione Ciaramella, avente come tema l’assegnazione dei posti di vendita nella nuova fiera settimanale del sabato che aprirà i battenti prima delle festività natalizie. Ad un tratto, per motivi tutti da chiarire, si è registrato un parapiglia culminato in una vera e propria zuffa selvaggia, tanto da spaventare alcuni dipendenti comunali che hanno abbandonato il proprio posto di lavoro per timore di essere coinvolti. Alla fine, grazie all’intervento deciso di alcuni dei presenti, la situazione è ritornata alla normalità.
Sull’episodio l’assessore al commercio e alle attività produttive, Alfonso Oliva, ha commentato: “Non mi spiego certi episodi, soprattutto perché ora ci sono regole certe che prima non c’erano. In questo senso voglio assicurare tutti gli ambulanti che sono presenti nell’attuale sede della fiera settimanale del sabato, che lo saranno anche nella nuova sede di Aversa Nord. Nessuno verrà escluso”. Lo stesso esponente dell’esecutivo di centrodestra annuncia che nel giro di quindici giorni la fiera si sposterà nella sua nuova ubicazione.
