AVERSA. Viene soccorso dalla Polfer, poi, giunto in ospedale, estrae un coltello e tenta il suicidio. E’ successo ad Aversa nella giornata di venerdì.
Un uomo, proveniente da Roma, sceso alla stazione ferroviaria di Aversa dal treno diretto a Napoli, veniva soccorso dalla polizia in quanto manifestava un momento di disagio e smarrimento. Giungeva un’autoambulanza del 118 che lo trasportava al pronto soccorso dell’ospedale “Moscati”.
All’interno del nosocomio l’uomo, improvvisamente, estraeva un lungo coltello a serramanico, già aperto, ed indirizzava l’arma contro se stesso, minacciando di suicidarsi. Il personale sanitario e le guardie giurate non riuscivano a disarmarlo. Fino a che intervenivano gli agenti della Polfer normanna che, per tutelare la incolumità dell’uomo e quella di tutte le persone presenti nell’affollato pronto soccorso, cercavano di persuadere l’uomo dal disperato gesto. Ne nasceva una colluttazione, al termine della quale il paziente veniva bloccato a terra, con i medici che riuscivano a somministrargli un calmante.
Addosso all’uomo, i poliziotti rinvenivano altri due coltelli. Il paziente, posto in condizione di non nuocere, veniva ricoverato e denunciato per porto abusivo di armi bianche e strumenti atti ad offendere, oltre che di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
