AVERSA. Il consigliere comunale indipendente Rosario Capasso non molla la presa sul problema rifiuti.
Lattivazione della raccolta differenziata alla zona 3 della città, comprensiva del centro storico, dà occasione al componente della commissione ambiente ed ecologia di segnalare lennesima carenza nella programmazione del servizio. Era ipotizzabile dice Capasso che non sarebbe bastato rimuovere i cassonetti per dare il via alla differenziata.
Come hanno già dimostrato i fatti in altre zone della città in cui è stato adottato lo stesso sistema continua tolti i cassonetti i rifiuti restano perché vengono depositati nei medesimi punti prima occupati dai contenitori, creando delle vere discariche a cielo aperto. E quanto sta accadendo regolarmente in piazza Crispi e in via Belvedere ma anche in via Roma e arterie limitrofe dove nella mattinata e fino a quando non viene effettuato il prelievo indifferenziato è possibile ammirare montagne di rifiuti depositati esattamente dove erano collocati i cassonetti. Non vale la giustificazione data ogni volta dai responsabili del settore riprende Capasso che si tratta di sacchetti depositati da non residenti che passando con lautovettura in quelle zone lasciano a terra i rifiuti, perché è normale vedere cittadini aversani, specialmente se anziani, che depositano buste, sacchetti o cartoni in quei punti anche in orario mattutino.
E evidente continua Capasso che nel sistema qualche cosa non va ed è evidente che non si può cancellare completamente il prelievo differenziato. Almeno fino a quando non si effettuerà un porta a porta vero e regolare nellintera città occorre dice che siano presenti anche i cassonetti per lindifferenziata e che siano coperti, così come accade in tutte le città della penisola dove la differenziata funziona e raggiunge i livelli fissati dalla legge. In alternativa conclude dovremo rassegnarci a vedere mini discariche sparse in tutta la città, malgrado gli aversani paghino una Tarsu che ha raggiunto livelli altissimi, forse i più alti dItalia.
Intanto, Capasso continua con la sua personale iniziativa sul web: i cittadini che intendono segnalare problemi e far valere le proprie istanze possono rivolgersi a lui tramite la pagina Facebook http://www.facebook.com/pages/Rosario-Capasso/119759398126416