CASTEL MORRONE. Il trionfalismo del sindaco sulla vendita dei terreni, per tappare i disastrosi buchi di bilancio, è una boutade.
Lo afferma il consigliere di opposizione Aniello Riello. Gli atti approvati spiega lesponente di Unione Civica sono sbagliati e non si potrà procedere alla vendita sino a quando non verranno correttamente riapprovati. Al sottostimato prezzo corrente di mercato è stato applicato un errato abbattimento del 20 e 30 per cento, facendo perdere alle casse comunali altri 250mila euro. Già a luglio, in occasione dellapprovazione del Piano delle Alienazioni, i consiglieri di opposizione denunciarono i prezzi scandalo di 20 euro al metro quadrato e oggi la giunta, dando ragione allopposizione, si è presentata in Consiglio con prezzi raddoppiati, 40 euro al metro quadrato, comunque ancora lontani dai prezzi correnti di mercato.
Con lincapacità di fissare il reale prezzo corrente di mercato dei terreni incalza il consigliere Aniello Riello lamministrazione comunale non vuole coprire solo i buchi di bilancio, ma cogliere loccasione per rafforzare le clientele politiche a scapito del patrimonio pubblico. La giunta di Pietro Riello di questo passo porterà al fallimento il Comune. Dopo aver collezionato per due anni consecutivi un disavanzo di bilancio, accumulando un milione di debiti, ora non è capace neanche di ripianarlo con la vendita dei terreni perché, prigioniero delle clientele politiche, non riesce ad approntare regolari atti amministrativi, dimostrando la totale incapacità di governo del paese.