NAPOLI. Gli uomini della Dia di Napoli hanno eseguito una serie di sequestri di quote di noti ristoranti di Napoli, facenti capo alle famiglie Iorio e Potenza, parzialmente già colpite nella prima parte dell’operazione “Megaride” del 30 giugno scorso.
In quella circostanza furono coinvoltiMarco Iorio, noto ristoratore napoletano, e Salvatore Lo Russo, boss collaboratore di giustizia. Nell’inchiesta è stato indagato anche l’ex capo della squadra mobile di Napoli, Vittorio Pisani. Fra i testimoni anche i calciatori Fabio Cannavaro ed Ezequiel Lavezzi.
Il valore delle quote sequestrate oggi è di oltre 5 milioni di euro e riguardano i ristoranti di Napoli, Pozzuoli, Torino e Genova per la parte che era sfuggita ai sequestri di giugno in quanto intestate fittiziamente a prestanome.
