GRAZZANISE. Calci, pugni e bastonate contro un operaio di un caseificio di Grazzanise. Con l’accusa di lesioni gravi in concorso, i carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto due uomini, P.G., 53 anni, e P.P., 27 anni, rispettivamente padre e figlio, di Casapesenna.
L’operaio, mentre si trovava a bordo di un furgone del caseificio per cui lavora, veniva bloccato da uno degli aggressori nei pressi di un terreno dove i due esercitano l’attività di imprenditori agricoli. Dopo aver arrestato la marcia, l’operaio veniva prima costretto a scendere dal veicolo e poi gravemente malmenato dai due. Secondo le dichiarazioni raccolte nell’immediatezza dei fatti, l’aggressione sarebbe avvenuta per futili motivi verosimilmente dovuti a reiterati atteggiamenti offensivi che l’operaio avrebbe avuto nel recente passato nei confronti degli aggressori.
La vittima, portatasi successivamente al pronto soccorso Pinetagrande di Castel Volturno, riportava trauma cranico e frattura composta di una falange con prognosi di 30 giorni, mentre gli arrestati venivano trattenuti all’interno delle camere di sicurezza della caserma, in attesa del rito direttissimo previsto per la mattinata di lunedì prossimo.
