CASAPESENNA. Ci sono giornate particolarmente felici. Quando una nuova vita, come quella di un bimbo inizia a respirare in sintonia con il pianeta, e quando un esile alberello vi immerge le radici aiutandoci a respirare.
Con questo spirito i ragazzi di FareAmbiente hanno partecipato alla Giornata dellAlbero allIstituto Tecnico Commerciale per Geometri e Agrario Carlo Andreozzi di Aversa. Il preside Raffaele Romano, da sempre attento ai problemi ambientali, ha illustrato ai ragazzi limportanza dellevento, insieme alle docenti Irene Coluzzi, Gilda Oliva, Anna Palmieri e Antonella Abbate, e ad una rappresentanza del Liceo artistico Luca Giordano di Aversa, spiegando che un semplice gesto, come piantare un albero, possa rafforzare la strategia per invertire la rotta dei cambiamenti climatici e come strumento fondamentale per combattere il dissesto idrogeologico.
Sono intervenuti anche gli uomini del Corpo Forestale dello Stato che hanno illustrato ai giovani il loro lavoro e impegno quotidiano. Tra questi, il sovraintendente Luigi Iacomino e lagente Salvatore Torre della stazione di Marcianise che hanno assistito alla manifestazione e alla piantumazione dei dieci alberelli di lecci e lauri donati dalla Regione. Lamministrazione comunale di Aversa, nelle persone degli assessori allambiente Luciano Luciano e dellassessore allurbanistica Giuseppe Mattiello, han donato allistituto un bellissimo abete, che i volontari di FareAmbiente, insieme a studenti e docenti, e ai collaboratori scolastici Francesco Ferriero e Vincenzo Sabatino, hanno piantato nel cortile della scuola.
La dottoressa Lia De Vincenzo, responsabile femminile regionale del sodalizio, ha portato i saluti del presidente Vincenzo Pepe e dei collaboratori regionale e provinciale Della Corte e Caserta. Salvatore De Chiara ha poi spiegato alla platea di giovani limportanza delliniziativa e il ruolo dei giovani per il futuro, ringraziando il preside, i docenti e i rappresentanti di istituto, in particolare il giovane socio Mario Conte che ha fatto da ponte tra la scuola e lassociazione, ricordando anche gli altri giovani volontari del laboratorio di Casapesenna che studiano nellistituto aversano, come Domenico Napoletano, Marco Pagano, Luigi Piccolo, Tommaso e Giuseppe Fontana.
Un ricordo, da parte del responsabile del gruppo di Casapesenna, Leonardo Piccolo, è andato alle vittime delle alluvioni hanno colpito alcune regioni italiane.