CESA. L’assemblea degli iscritti del Pd di Cesa ha chiesto al sindaco Vincenzo De Angelis di ricandidarsi.
Questa è stato l’esito dell’affollata riunione tenutasi martedì sera nel circolo Pd e convocata dal segretario cittadino Enzo Guida. Dopo la relazione introduttiva tenuta dal coordinatore, che ha fatto il punto della situazione in vista delle elezioni comunali, è seguito un ampio dibattito, nel corso del quale sono intervenuti lo stesso Sindaco Vincenzo De Angelis ed il consigliere provinciale Giuseppe Fiorillo.
A partire dal segretario ed a seguire tutti gli intervenuti hanno chiesto, in modo, unanime al sindaco De Angelis di ricandidarsi e di revocare la scelta annunciata di voler fare un passo indietro. “Nei giorni successivi all’annuncio del sindaco De Angelis di non volersi ricandidare – ha spiegato il segretario cittadino – la Direzione del partito ha tenuto delle riunioni sull’argomento cercando di tracciare un primo percorso. E’ stato deciso di avviare, in primo luogo, un confronto con la città, avviando una iniziativa, denominata ‘campagna di ascolto’, tesa ad incontrare le associazioni, culturali, sportive, religiose esistenti sul territorio, le categorie professionali organizzate e non, che pure vivono la città. Tutto ciò allo scopo di confrontarci con i cittadini rispetto alle prospettive future, nel rispetto di quella linea politica, che ci siamo dati, improntata al dialogo e all’apertura, al fine di raccogliere quelle proposte utili per la definizione del futuro programma amministrativo”.
E’ stata sottolineata la necessità di creare una coalizione che parta dai contenuti programmatici e dalle idee, “perché il nostro tentativo è quello di creare una formazione ed una proposta politica che non sia auto-referenziale”, ha spiegato Guida. Dal dibattito è emerso la necessità di tracciare un bilancio dell’attività amministrativa, affinché si possa compiere una valutazione dell’operato anche dei singoli, “perché compito di un partito, che ha l’ambizione di confrontarsi col territorio, che vuole recepire le istanze dei cittadini, che soprattutto vuole proporre un programma politico che sia capace di individuare i bisogni e sappia disegnare la città futura, deve essere, come azione preliminare, quella di saper guardare al proprio interno e cercare di proporre la migliore squadra possibile”.
Da qui la necessità di avviare un confronto interno serrato, che già nei prossimi giorni inizierà. “La proposta che la segreteria del partito ha formulato all’assemblea – aggiunge Guida – è stata quella di chiedere con forza una ricandidatura del sindaco De Angelis, cercando di superare quella volontà contraria espressa”. Su questo punto tutta l’assemblea ha espresso il proprio consenso. Per questo motivo, su proposta del consigliere provinciale Fiorillo, si è deciso iniziare un confronto col primo cittadino proprio su questo punto specifico. Solo successivamente, se la volontà del sindaco De Angelis sarà comunque quella di non ricandidarsi, il Pd individuerà una proposta alternativa che, avverte il segretario Guida “dovrà essere espressione del nostro partito”. “Noi continueremo a rivendicare per il Pd la guida della coalizione. Consapevoli che vi è la necessità di una allargamento della attuale composizione, con una apertura a quanti vorranno discutere ed elaborare un progetto politico”.
Per tale motivo Guida ha anche indicato le caratteristiche dell’eventuale candidato in alternativa a De Angelis, specificando che “dovrà essere espressione del Pd di oggi, capace, innanzitutto, di tenere unito, in larga parte, il partito ma che sia capace, al contempo, di essere aggregante all’esterno. Una personalità capace di parlare a tutti coloro che sono aperti al confronto”.
In conclusione della sua relazione il segretario Guida, al fine di smentire voci che lo indicavano come possibile candidato sindaco, ha chiarito dinanzi all’intera assemblea di non essere disponibile a guidare liste o coalizioni elettorali, esprimendo la volontà di continuare a lavorare come segretario di circolo.
