CESA. In vista delle festività natalizie ormai alle porte, il consigliere comunale del Pdl Mirella Frippa avanza una proposta per l’illuminazione del paese.
“Le installazioni luminose sono un rituale ormai noto durante il periodo natalizio, spesso con luci troppo povere e scontate nel nostro paese, a dirla tutta mi danno una sensazione di tristezza anziché di festa. Allora mi chiedo, perché non seguire le orme della città di Torino come quella di Salerno, cui indicono delle vere e proprie edizioni a cadenza annuale per le luci d’artista, singolare connubio tra arte contemporanea e crescita del territorio.
A questo punto – ammette il consigliere comunale – immagino già la risposta dell’amministrazione attuale, che mi darà della folle dato che per ovvie ragioni non potremmo mai utilizzare la città di Torino e la città di Salerno come termini di paragone col nostro amato ma piccolo ed umile paese, specie se si pensa alla cassa comunale. Penso di conoscere almeno un po’ il Sindaco De Angelis, sono certa che prenderà la mia audace proposta come una sfida da intraprendere, un pensiero propositivo che lo spinga a mettersi in gioco ancora una volta. Egli stesso mi insegna che l’uomo viene designato folle fino a quando le proprie idee non vengono realizzate in concreto, allora io propongo: perché non essere folli ancora una volta? Le festività natalizie oramai sono vicine, quindi in occasione di questo evento propongo all’amministrazione di indire un concorso tra le ditte di installazione di luci. Ogni ditta dovrà omaggiare il nostro paese di una personale opera di luci, la ditta che creerà l’opera più bella avrà la priorità indiscussa sulle altre per l’installazione di luci nel nostro paese appena se ne presentasse l’occasione e per un equo periodo di tempo.
A tale scopo – aggiunge Frippa – auspico che il nostro paese venga illuminato durante il periodo natalizio (almeno per quest’anno) da stupende luci artistiche a costo zero, auspico che l’idea delle luci d’artista divenga uno sprone per chiunque desideri la rinascita del territorio quindi mi rivolgo soprattutto all’amministrazione ed alle associazioni presenti sul territorio, auspico una spinta economica dato che l’attrazione scaturita dall’arte delle luci non ha limiti( lo stesso Sindaco De Luca della città di Salerno ha asserito che migliaia di persone provenienti da tutt’Italia si reca ogni anno in città in occasione dell’allestimento delle luci d’artista, quindi, anche se con una portata più contenuta, immaginiamo questo progetto cosa potrebbe comportare da un punto di vista economico sul nostro territorio), auspico , altresì, l’incentivazione da parte dei giovani ad intraprendere un nuovo lavoro come l’installazione di luci che può rivelarsi un vero ammortizzatore della disoccupazione giovanile . Tutto questo non esclude la nascita sul nostro territorio di un laboratorio di luci d’artista così come avvenuto nella città di Salerno, un laboratorio dove si possono organizzare attraverso il comune di Cesa dei veri e propri corsi di formazione.
Il mio intento, – conclude – sempreché il mio pensiero venga adottato dalle volontà istituzionali presenti sul territorio, è quello di creare un evento di promozione turistica che accompagni tutti gli altri eventi già esistenti nel nostro Comune, perché io credo nelle potenzialità del nostro paese e del popolo cesano, perché in un momento di profonda crisi e preoccupazione Cesa non si deve gettare nell’angoscia ma deve, e ribadisco “deve” continuare a combattere”.
