Borsa rallenta dopo smentita di Berlusconi. Ue chiede lumi su misure anticrisi

di Antonio Taglialatela

Tremonti-BerlusconiROMA. La Borsa italiana “respira” per qualche ora dinanzi all’ipotesi di caduta del governo Berlusconi, poi, dopo la smentita del premier, si registra un nuovo rallentamento e lo spread Btp-bund risale.

In attesa delle sorti dell’esecutivo, gli impegni italiani con l’Unione europea, come ha sottolineato il sottosegretario alla presidente del Consiglio, Gianni Letta, resteranno invariati anche con l’insediamento di un nuovo esecutivo.

Intanto, proprio dall’Ue arriva la richiesta di chiarimento sui contenuti della lettera presentata da Berlusconi il 26 ottobre scorso in occasione dell’ultimo vertice europeo. Come riferisce Amadeu Altafaj, portavoce del commissario agli affari economici, Olli Rehn, la lettera “ha dei limiti oggettivi, non c’è ad esempio un’analisi economica delle misure o l’impatto sul bilancio e nemmeno i dettagli della riforma del lavoro. I mercati chiedono chiarezza”. Altafaj ricorda come nei giorni scorsi sia stato inviato alle autorità italiane un questionario nel quale, appunto, sono stati chiesti spiegazioni sulle misure anticrisi contenute nella lettera.

Un chiarimento che dovrà dare il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, lunedì sera durante la riunione dell’Eurogruppo. In particolare, l’Ue chiede “tempi, azioni concrete e impatto sul bilancio”.

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