MILANO. Antonio Cassano ritornerà a giocare, parola di Antonio Galliani che gli ha fatto visita mercoledì mattina precisando però che il calciatore verrà sottoposto nei prossimi giorni a un piccolo intervento di cardiologia interventistica (chiusura del forame ovale).
I tempi di recupero per il ritorno all’attività agonistica saranno meglio definiti dopo l’intervento, ma verosimilmente saranno di qualche mese, continua Galliani. Lamministratore delegato del Milan si è recato nel reparto di neurologia del Policlinico di Milano dove il giocatore è stato ricoverato lo scorso 29 ottobre in seguito ad un malore accusato dopo il match contro la Roma. Rassicurando sulle sue condizioni di salute, Galliani afferma che il bomber del Milan sta bene, ha un problemino cardiaco che ha provocato questa lieve sofferenza e nei prossimi giorni sarà sottoposto a un intervento per chiudere il foro. Fra qualche mese la Commissione della Federcalcio dovrà ridare l’idoneità al giocatore.
Galliani precisa inoltre che il futuro calcistico di Cassano non è a rischio, ma anzi si spera in un presto ritorno in campo con la maglia del Milan: Assolutamente, i medici dicono che avrà bisogno di alcuni mesi, non tanto per guarire ma per seguire la prassi. Non voglio anticipare niente ma presumibilmente fra 4, 5 o 6 mesi Cassano dovrebbe sicuramente riavere l’idoneità’ per giocare. Cassano non vede l’ora di tornare a giocare. Ora diventa un fatto di prassi, gli standard internazionali della medicina sportiva per avere l’idoneità a giocare. Il riposo è necessario per il giocatore visto che come confermato dal bollettino medico, Antonio Cassano sarebbe stato colpito da una sofferenza cerebrale su base ischemica, causata da un forame cardiaco interatriale che, comunque, non ha causato danni neurologici permanenti. Il giocatore barese però non si perde danimo e non perde la sua grinta che lo contraddistingue fuori e dentro al campo: Cassano scherza come al solito, il calcio gli manca tanto ed è rammaricato perché si è dovuto fermare in un momento in cui stava benissimo. Ma io gli ho detto ‘ti teniamo il posto, stai tranquillo, racconta Galliani. Domenica ero molto molto molto preoccupato. Non sono un medico ma ho detto ad Antonio ‘Ti e’ capitata una disgrazia, ma nella disgrazia ti è andata di lusso. L’ad del Milan ha poi spiegato che Cassano era dispiaciuto per il pareggio di ieri della squadra a Minsk, anche perché diceva che abbiamo stradominato.
Oltre a Galliani, molti sono gli amici che hanno portato il loro saluto al giovane Cassano: Ilary Blasi, la moglie del capitano della Roma, Francesco Totti e quelle del capitano del Milan, Massimo Ambrosini e dell’ex rossonero Stefano Eranio. Tra i colleghi importante è stato il sostegno ricevuto dal giocatore Zlatan Ibrahimovic, che gli ha fatto compagnia per circa mezzora. Importante anche la vicinanza dei tifosi del Milan, che sostano da giorni sotto il Policlinico di Milano con striscioni con cui incoraggiano il giocatore a non mollare.
A sottolineare la condizione fisica del calciatore ci ha pensato anche la società sportiva del Milan che rilasciato un comunicato nel quale si legge: Ac Milan, in base ai rapporti medici del Policlinico di Milano, comunica che Antonio Cassano ha manifestato una sofferenza cerebrale su base ischemica. Gli esami strumentali e neuroradiologici hanno richiesto 72 ore per il loro svolgimento ed hanno evidenziato la sofferenza di un’area cerebrale circoscritta che non ha determinato deficit neurologici persistenti. La causa è stata identificata nella presenza di un forame ovale pervio cardiaco interatriale, evidenziabile solo con sofisticati esami specialistici. La tempestività della terapia instaurata ha permesso un rapido recupero e miglioramento delle condizioni cliniche che sono buone.