MILANO. Il nucleo investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Milano ha arrestato tre dipendenti Mediaset per spaccio di droga, cocaina e hashish, anche all’interno dell’azienda stessa. Tredici le persone coinvolte.
L’inchiesta, curata dal pubblico ministero, Antonio Sangermano, lo stesso del caso Ruby, ha evidenziato come “la circostanza che alcuni soggetti dediti ad attività di commercializzazione di sostanze stupefacenti lavorassero per l’azienda Mediaset e ha, in qualche modo, potuto creare un interesse all’acquisto della droga in capo ad altri lavoratori della stessa azienda che, dediti al consumo, per comodità e sicurezza nel contatto, si rivolgevano ai colleghi per le proprie necessità in quanto conosciuti e logisticamente contigui”.
Le persone coinvolte nell’operazione, sono tutti tecnici e montatori che, per circa un anno e mezzo, hanno spacciato droga fuori e all’interno degli studi di Cologno Monzese e Segrate.I tre tecnici si rifornivano di cocaina e hashish dagli altri arrestati, in buona parte pregiudicati e li rivendevano ai loro colleghi, scambiandosi droga e denaro dentro e fuori gli studi.La droga veniva acquistata almeno tre volte a settimana. I militari hanno tenuto a precisare che Mediaset era del tutto estranea e all’oscuro della vicenda.
