MARCIANISE. Si terrà venerdì 18 novembre, alle ore 11, la cerimonia della posa della prima pietra relativa all ampliamento del cimitero comunale, con la quale si darà lavvio ufficiale ai lavori.
A farlo il sindaco Antonio Tartaglione promotore dellopera, insieme con Angelo Pezzella, assessore ai Lavori Pubblici. Ad un mese dalla stipula del contratto tra Comune e la ditta Ati, affidataria della costruzione, dopo la consueta apertura dei cantieri sullarea, e dopo unattesa che si prolungava da circa un decennio, inizia dunque lampliamento vero e proprio. Come noto, lopera sarà distribuita su una superficie complessivamente pari a 26.300 mq, sulla quale saranno realizzati circa 6940 loculi, di cui 3120 pubblici, 1500 nelle 300 cappelle gentilizie da 5 loculi e 2320 nelle 232 cappelle gentilizie da 10 loculi. Sono altresì previste 120 cellette per ossari.
Allesterno della struttura, sarà realizzato un ampio parcheggio. Contestualmente gli uffici comunali, coordinati da Cinzia Laurenza, assessore ai Servizi Cimiteriali, sono già impegnati per la redazione di un elenco degli aventi diritto ad uno tra i manufatti cimiteriali a disposizione. Faranno fede, come criteri assunti a base di tale lista, lorario dellimpronta del timbro postale apposto sulle richieste, ed il numero di protocollo del Comune con il quale le stesse sono state registrate. Lampliamento sarà finanziato dalle risorse derivanti al Comune dallassegnazione in concessione dei loculi ai cittadini.
Dopo circa un decennio di attesa commenta il sindaco Tartaglione riuscire a centrare un obiettivo di tale importanza è per noi positivo. Garantire ai nostri cittadini la certezza di non doversi preoccupare di cercare un posto dove seppellire i propri cari, nel momento estremo, è un dovere categorico per chi ha davvero a cuore le sorti della città. Siamo altresì soddisfatti di essere riusciti a mantenere inalterato il costo di ogni loculo rispetto a quello fissato alla data della stipula del contratto di concessione, senza dover fare fronte allaumento dei prezzi richiesto dallAti e registrato per esempio in altri Comuni limitrofi.