MARCIANISE.Il vicesindaco Angelo Pezzella ha rassegnato le dimissioni nelle mani del sindaco Antonio Tartaglione, a testimonianza che la crisi amministrativa a Marcianise si fa sempre più profonda.
Questa la lettera presentata da Pezzella: “Caro Antonio, con la presente rassegno le mie dimissioni dalla carica di vicesindaco e assessore con delega ai Lavori Pubblici e Programmazione Economica. Le ragioni che mi spingono a questa decisione derivano da motivazioni politiche e personali che cercherò, di seguito, di sintetizzare.
Ho iniziato la mia esperienza in questo settore da circa 3 anni, credendo ad un modo di far politica che potesse modificare un sistema obsoleto e lento che imperava; un modo di far politica che dava possibilità di espressione a idee e persone.
Sono passati 3 anni! E quel modo di far politica è rimasto sempre vecchio ed inadeguato nei riguardi di una società che si è modificata velocemente. Anzi, è diventato a sua volta perverso, perché non aprendosi a confronti con la realtà, e , diventando ancor peggio del sistema che inizialmente ci eravamo proposti di combattere. Dall’ascolto si è passati alla chiusura dell’arroganza, dalla vivacità alla staticità, dalla fiducia e dall’entusiasmo delle novità alla paura di ogni minimo cambiamento. Un bell’imbarazzo per un idealista come me! Di fronte alle mie istanze, alle mie proposte, alle mie esortazioni, ai miei consigli per sanare alcuni evidenti contrasti, ho trovato molte chiusure.
Con l’incarico che mi hai conferito, ho iniziato a lavorare con il massimo impegno ed entusiasmo con l’intento di realizzare gli obiettivi del programma elettorale. Per quanto attiene la Programmazione Economica e Finanze, ho sanato la precaria situazione di bilancio Comunale facendolo rientrare nel patto di stabilità sia per l’anno 2010 che per l’anno in corso, infatti a tutt’oggi i conti risultano perfettamente regolari. Eliminando contestualmente sprechi e recuperando consistente somme di evasione.
Per quel che riguarda i Lavori Pubblici ho portato a termine il recupero della rete viaria interna, già iniziata dai miei predecessori con la pavimentazione delle arterie principali e secondarie della Città. Ho rivisto l’intera pratica per rendere possibile l’inizio dei lavori dell’ampliamento cimiteriale con maggiore e più significativi vantaggi per i cittadini.
Ritengo di aver dato molto e posso ritenermi soddisfatto e sereno del mio operato; un operato limpido, scevro da compromessi, senza attaccamento alla poltrona, senza parenti o amici da aiutare e senza mai ledere la tua dignità personale ed istituzionale. Un operato che mi ha anche permesso di conoscere e lavorare con tante persone fantastiche dell’amministrazione comunale. Validissime professionalità e rapporti interpersonali che sono certo rimarranno. E’ questo che per me conta ed a loro va il mio più caro saluto e ringraziamento.
Ho l’unico rammarico che, solo a volerlo, si sarebbe potuto fare molto di più e meglio. Torno al mio lavoro, ai miei tanti interessi, ai miei affetti che in questo periodo ho un po’ trascurato. Per il mio futuro politico si vedrà”.