MARCIANISE. Cè la convenzione con il Ministero dellInterno: la sezione giovanile distaccata di pugilato delle Fiamme Oro della Polizia di Stato si insedierà a Marcianise, nella palestra annessa al liceo scientifico e classico Quercia.
Latto è stato siglato dal sindaco Antonio Tartaglione, durante una cerimonia tenutasi nella mattinata di giovedì 10 novembre, presso la sala giunta della casa comunale, alla presenza di Flavio DAmbrosi, vice questore aggiunto della Polizia di Stato, e componente dellUfficio di Coordinamento delle attività dei Gruppi Sportivi della Polizia di Stato Fiamme Oro, intervenuto in rappresentanza del Vicinale. Folto il gruppo delle personalità presenti: Luigi Botte, questore vicario; Antonella Vertucci, direttore della Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Caserta; Claudio De Camillis, direttore tecnico del settore pugilato Fiamme Oro; Enrico Apa, presidente del comitato regionale campano della Federboxe; Antonio Brillantino, allenatore della nazionale pugilato delle Fiamme Oro; Ettore Cecere dirigente del commissariato della Polizia di Stato di Marcianise; Giovanni Esposito, capitano della locale Compagnia della Guardia di Finanza; Diamante Marotta, dirigente del liceo scientifico e classico Quercia; Alessandro Tartaglione, presidente dellExcelsior Boxe; ed il maestro Domenico Brillantino, forgiatore di tanti campioni marcianisani.
Ha partecipato anche una delegazione dei carabinieri della locale stazione. Presente al gran completo la giunta e diversi consiglieri comunali. Entusiasta il sindaco Tartaglione che nel suo intervento iniziale ha messo in luce i numerosi aspetti positivi per la città di Marcianise, derivanti da tale istituzione. E questa unattestazione importante per il territorio ha spiegato il primo cittadino che ripaga dellincessante lavoro che il mondo della boxe e le istituzioni locali hanno sempre svolto; nonché della dedizione che gli atleti marcianisani hanno profuso nelle competizioni internazionali, permettendo allItalia di conquistare risultati importanti che le hanno procurato lustro ed onore. Tale nuova sezione pugilistica significa molto per la città, certamente per il ritorno di immagine che ne deriva e che pone Marcianise al centro dellattenzione generale, in quanto sede di una delle più importanti discipline sportive delle Fiamme Oro, per i risultati raggiunti e per le numerose vittorie riportate. Istituire la sezione pugilistica equivale ad istituire un ulteriore presidio di legalità in una città, che proprio della legalità vuole fare il suo simbolo.
A conferma delle parole di Tartaglione, Gerardo Trombetta, assessore allo Sport: Anche questo è un segnale che attesta come lamministrazione può contribuire e collaborare con le forze dellordine, e lavorare con loro, per donare ai nostri figli una città più serena e più vivibile. Nel porgere i suoi saluti, il questore vicario Botte ha lodato lencomiabile risultato scaturito dallinnesto della tradizione pugilistica di Marcianise con quella sportiva della polizia di Stato, che ha trovato la sua naturale espressione nella nuova sezione marcianisana. Dal canto suo il vice questore DAmbrosi, intervenuto su delega del dottor Francesco Montini, direttore dell’Ufficio Coordinamento Gruppi Sportivi della Polizia di Stato, ha evidenziato il fervore con cui è stata condotta lintera operazione.
Appena paventata lidea di portare la sezione giovanile pugilato a Marcianise ha spiegato DAmbrosio i vertici dipartimentali hanno mostrato grande entusiasmo, anche in considerazione dei campioni che la Regione Campania ha prodotto nel corso degli anni. Tutto questo non sarebbe stato possibile se non avessimo avuto sul territorio interlocutori validi, tra cui gli amministratori comunali.
A seguire il momento più atteso: la firma della convenzione da parte del primo cittadino. Come noto, i Gruppi Sportivi delle Fiamme Oro costituiscono un settore importante della Polizia di Stato. Delle 39 discipline, una delle più rilevanti, per risultati raggiunti, per vittorie riportate a tutti i livelli, per risonanza mediatica su scala anche internazionale, è quella del pugilato. La neo sezione di Marcianise è la terza al Sud e la prima ed unica in Italia per il pugilato. In ogni caso, è la prima che viene collocata in un edificio che non sia una caserma della Polizia di Stato, ma in un luogo simbolo, quale è una scuola.
Di seguito lintervento del sindaco Antonio Tartaglione alla stipula della convenzione per listituzione di una sezione giovanile pugilato a Marcianise:
Sono onorato di poter partecipare ad un momento storico per la città di Marcianise, si vede finalmente riconosciuto ufficialmente il ruolo di capitale nazionale del Pugilato.
E questa unattestazione importante per il territorio, che ripaga dellincessante lavoro che il mondo della boxe e le istituzioni locali hanno sempre svolto; nonché della dedizione che gli atleti marcianisani hanno profuso nelle competizioni internazionali, permettendo allItalia di conquistare risultati importanti che le hanno procurato lustro ed onore.
Tale nuova sezione pugilistica significa molto per la città, certamente per il ritorno di immagine che ne deriva e che pone Marcianise al centro dellattenzione generale, in quanto sede di una delle più importanti discipline sportive delle Fiamme Oro, per i risultati raggiunti e per le numerose vittorie riportate.
Istituire la sezione pugilistica equivale ad istituire un ulteriore presidio di legalità in una città, che proprio della legalità vuole fare il suo simbolo.
Sono perciò onoratissimo di aver contribuito, insieme agli assessori competenti, ed agli uffici comunali preposti, alla creazione di un nuovo fiore allocchiello per la città di Marcianise.
E doveroso pertanto per me ringraziare tutti coloro che con il proprio lavoro ed il proprio impegno hanno permesso il raggiungimento di questo ragguardevole traguardo, e tutti coloro che, consci della sua importanza, non hanno voluto fare mancare la propria presenza qui stamane.