MARCIANISE. I carabinieri del Noe di Roma, coordinati dal colonnello “Ultimo”, hanno notificato due ordinanze di custodia cautelare, con l’accusa di associazione di stampo mafioso, a carico di Salvatore De Vita e Salvatore Belforte, del clan camorristico Belforte, detti “Mazzacane”.
L’operazione, coordinata dai pmMaria Cristina Ribeira e Giovanni Conso,chiude il cerchio della serie di diciotto arresti operati dall’Arma nel corso dell’anno per smantellare il clan camorristico, che gestivalo smaltimento illecito di rifiuti nel casertano con ramificazioni fino al basso Lazio, minacciando gli imprenditori del settore con armi e altri atti intimidatori e costringendoli a pagare tangenti e cambiare etichette nel formulario dei rifiuti, da ”pericolosi” a ”non pericolosi”. Chi non si adeguava, oltre ad essere minacciato, veniva estromesso dagli appalti.
