Del Prete (Pd): “Cusano non faccia insinuazioni e ci risponda”

di Redazione

Elpidio Del PreteSANT’ARPINO. “Il responsabile dell’organizzazione provinciale, Giovanni Cusano, sembra di vivere nel paese delle meraviglie”.

Lo afferma Elpidio Del Prete, coordinatore della sezione di S.Arpino. “Non risponde a nessuna delle nostre obiezioni – continua Del Prete – e mena il can per l’aia parlando di serenità e di giornate bucoliche. Allora, egregio signor Cusano, a chi è stato comunicato che nei giorni 25 e 26 si sarebbe tenuto il tesseramento a S.Arpino? Chi è stato incaricato di affiggere i manifesti? Chi si è preoccupato dell’organizzazione? Chi ha fatto i seguenti adempimenti:“Ogni coordinamento di circolo, dovrà, quindi, nominare un ufficio adesioni e stabilire i giorni e gli orari in cui svolgere le operazioni di tesseramento, dandone tempestiva e puntuale comunicazione alla segreteria provinciale, che provvederà ad approntare e fornire i manifesti, per dare ampia e adeguata diffusione e pubblicità sul territorio al Tesseramento 2011,la modulistica e le tessere? Lei? E a che titolo? Non ci risulta che sia stato nominato Commissario della Sezione di S.Arpino per lo svolgimento del tesseramento! Di quella sezione, che lei ora sembra di conoscere per fare volgari insinuazioni. Caro signor Cusano, non so lei chi frequenta, ma qui le assicuro siamo tutte persone perbene, non abbiamo mai aggredito nessuno, né strappate adesioni. E gli amici, Falco e Cocchiaro, due galantuomini, che chiameremo a testimoniare per le sue pesanti insinuazioni, possono ben dire se, al di là di legittime esasperazioni degli iscritti, nella domenica del 13 marzo 2011,qualcuno abbia potuto osare minacce o altre fantasiose invenzione , di cui si dovrà assumere la responsabilità se i nostri legali dovessero riscontrae in esse la diffamazione e la calunnia”.

“E per tornare al tesseramento, in omaggio alla trasparenza e alla dignità, – aggiunge Del Prete – può dire se Salvatore Lettera e Domenico Cammisa, in base a Statuto e Codice Etico, possono essere iscritti nel Pd, se non rimuovono prima la causa ostativa di “non essere iscritti ad altri partiti politici o essere aderenti a gruppi di altre formazioni politiche all’interno di organi istituzionali elettivi”? I dioscuri fanno parte entrambi del gruppo consiliare di “Allenza Democratica”, una formazione di centrodestra, che in consiglio comunale si confronta con il gruppo consiliare eletto nella lista ufficiale del Partito Democratico. Quando Cusano avrà l’onestà politica, morale e intelletuale di rimuovere tale irregolarità, si potrà procedere ad un corretto, democratico, trasparente e inclusivo tesseramento, poiché la serenità da sempre è un requisito di tutti i cittadini di S. Arpino.”

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