SANT’ARPINO. Agli ultimi eventi politici verificatisi nella cittadina l’Osservatorio Politico Santarpinese interviene “per far sì che i cittadini siano coscienti ed informati su cosa accade, ma soprattutto com’è gestita la cosa pubblica nel nostro paese”.
“Riteniamo opportuno – scrivono dall’Osservatorio in una nota – rivolgerci ai tanti cittadini che oramai non si sentono più rappresentati da questa amministrazione ma soprattutto dal mutismo divenuto ‘fastidioso’, del primo cittadino. Nell’ultimo Consiglio comunale l’associazione ‘Contramunnezza’ ha posto dei problemi molto seri, riguardanti tutti i cittadini. Abbiamo assistito, invece, all’ennesimo teatro indecente con l’assoluto mutismo del primo cittadino, che ha delegato il suo parere, ammesso che ci sia un suo parere, ad altri. Siamo indignati, sia come cittadini che come persone impegnate nel sociale. Per questi motivi è urgente che i cittadini siano vigili su quello che accade nel nostro comune. Problematiche come la gestione dei rifiuti sono argomenti di tutti, non solo di associazioni. E’ doveroso, quindi, che tutti mettano a disposizione il proprio contributo affinché si pervenga ad un risultato concreto. Riteniamo, dunque, sia arrivato il momento di fare ‘rete’ con l’associazionismo locale, unire idee e forze, dar vita a discussioni ma anche a proposte migliorative per l’intera comunità. Sembrano cose scontate, ma non è così, il nostro paese è regredito di circa cinquant’anni sia per cultura che per politica stessa. Siamo di fronte ad un vero ‘decadentismo’ politico-sociale dove le discussioni sono sostituite da affarismo e clientelismo. E’ doveroso rimboccarci le maniche e ricostruire quello che si è perso negli anni”.
“Avvieremo da oggi – concludono dall’Osservatorio – una serie di discussioni politiche con i cittadini e con le associazioni stesse presenti sul territorio, per far sì che si raggiunga un obiettivo comune, quello di ripristinare la democrazia e soprattutto la cultura in questo paese che da molto tempo latita, soprattutto in politica”.
