AVERSA. Nella nostra città è sempre esistito un servizio di motociclisti della polizia municipale e che sono stati banditi concorsi proprio per agenti motociclisti. Ma, da diverso tempo dei chip locali nemmeno lombra.
Questa la denuncia di Rosario Capasso, consigliere comunale indipendente e leader del movimento civico Noi Aversani che ha interrogato il sindaco Domenico Ciaramella sullo stato del servizio motociclistico presso il comando dei vigili urbani. Vorrei sapere ha scritto Capasso nellinterrogazione se corrisponde al vero che le due motociclette funzionanti ed utilizzate per svolgere il servizio con appena 6mila chilometri e costate circa 17mila euro, sono state abbandonate per anni nel cortile del vecchio comando totalmente esposte ad intemperie ed atti vandalici?.
Ed ancora: Se linutilizzo delle moto in questione per tutto questo tempo ha prodotto un contenimento del costo di gestione relativamente alla tassa di possesso e dellassicurazione. Se è vero che le stesse oramai girovagano da diverso tempo tra officine meccaniche per trovare il meccanico più economico? E vero che in dotazione ai vigili urbani ci sono anche 4 scooter 125 cc attualmente depositati presso il garage della ditta smart project (quella che gestisce le strisce blu), anche questi semi abbandonati? Corrisponde al vero che la Smart Project ha pagato delle riparazioni afferenti questi motocicli? E a tuttoggi sono sempre esposti allintemperie nel piazzale antistante la Smart Project? E volontà di questa amministrazione in questo ultimo scorcio di consiliatura ripristinare un servizio fiore allocchiello di tutte le Città. Se è si come e quando? Eventualmente questi miei quesiti dovrebbero avere una risposta positiva chiedo di individuare il responsabile dello scempio verificatosi affinché vengano posti in essere le determinazioni più opportune.
Intanto,il consigliere Capasso ricorda la sua personale iniziativa sul web: i cittadini che intendono segnalare problemi e far valere le proprie istanze possono rivolgersi a lui tramite la pagina Facebook http://www.facebook.com/pages/Rosario-Capasso/119759398126416