AVERSA. Non sostituire il dimissionario assessore allurbanistica Giuseppe Mattiello. Sarebbe questo lintendimento del sindaco Mimmo Ciaramella se il Gruppo Unico delle Autonomie dovesse ufficializzare le dimissioni del proprio rappresentante in giunta.
Ciaramella vorrebbe proseguire con nove assessori per due motivi specifici: il primo quello di non creare fibrillazioni inutili tra i partiti e nei partiti della coalizione in questo ultimissimo scorcio di mandato aprendo dispute sullassegnazione dellassessorato; il secondo è relativo al troppo poco tempo che rimane per fare qualcosa di veramente concreto da parte di un nuovo assessore che non riuscirebbe nemmeno ad ambientarsi prima che finisca la consiliatura. Inoltre, lo stesso sindaco ha avuto lassicurazione pubblica, attraverso il capogruppo consiliare Paolo Santulli, che il Gruppo Unico delle Autonomie non abbandonerà la maggioranza, consentendo una conclusione regolare della consiliatura.
Ciaramella, comunque, proprio per evitare che ci siano nuove tensioni in seno alla coalizione di centro destra, mettendo le mani avanti, nei giorni scorsi, aveva già dichiarato che se ci saranno nuovi attriti non ci penserà più di una volta a dimettersi, perché tanto ha raggiunto i dieci anni di fila da primo cittadino, un record.
Problemi, comunque, potrebbero venire proprio dagli autonomisti che, entrati nella coalizione di maggioranza un anno fa a seguito di un accordo programmatico, potrebbero dividersi. Da un lato, infatti, ci sarebbe chi, come la consigliera comunale Imma Lama e l(ex?) assessore Mattiello, che vorrebbero tagliare i ponti con la maggioranza, insieme a Armando Lama, anche per avere le mani libere in occasione della oramai prossima scadenza elettorale amministrativa della primavera 2012. Laltra fazione, favorevole a sostenere Ciaramella sino alla fine vede nelle sue fila Santulli, Mario Abate e Salvatore De Gaetano.
Insomma, i primi giorni del prossimo anno diranno tante cose, con i loro movimenti, anche sulle future alleanze.