AVERSA. Assunzioni si o no? Si sfoglia la classica margherita al comune di Aversa, in attesa della seduta di giunta comunale che, venerdì mattina, dovrà decidere sullassunzione di un legale e di un geometra che dovrebbero andare a rafforzare i relativi uffici.
A mettere in subbuglio lambiente dei partiti di maggioranza un parere non favorevole del dirigente allarea finanziaria, Claudio Pirone. Parere motivato dal dirigente stesso a fronte di una forte riduzione dei trasferimenti statali. Questo calo non consentirebbe al comune di far fronte a obbligazioni assunte in questi anni se non con entrate straordinarie che, essendo tali, non sono costanti.
A fronte di questa situazione si mostra determinato lassessore al personale (e anche alle finanze) Pasquale Diomaiuta che sottolinea come la proposta di assunzione è stata decisa in un interpartitico delle forze politiche di maggioranza allunanimità. Questo parere non favorevole del dirigente non è negativo perché ha dichiarato lesponente dellUdc non sono daccordo con le motivazioni che non sono di carattere normativo (quindi la proposta di delibera è legittima sotto il profilo giuridico), ma di opportunità. E mi si consenta di dire che la valutazione sullopportunità deve essere lasciata alla politica. Del resto, la proposta ha il parere favorevole dellaltro dirigente interessato, il responsabile dellarea affari generali e personale avvocato Giuseppe Nerone.
Diomaiuta fornisce, poi, informazioni di carattere più tecnico: Questo nostro piano occupazionale prevede una spesa di 70mila euro lanno a fronte di un milione di euro di riduzione di spese del personale negli ultimi tre anni a causa del pensionamento di trenta dipendenti che non sono stati sostituiti perché le norme non lo consentono se non nella misura dei due che andremo ad assumere, ovviamente con tutte le modalità del caso. Orbene, 70mila euro rappresentano lo 0,2% delle nostre spese correnti e non credo che questo possa mettere in discussione la tenuta del bilancio e dei nostri conti.
Sul piano più prettamente politico, Diomaiuta ha dichiarato che difenderà la proposta di delibera ad oltranza perché, seppure limitata dalla legge e sebbene non risolva i problemi occupazionali della città e quelli di organico del comune (solo 220 i dipendenti a fronte di un organico previsto di 350 con altri 6/7 dipendenti che andranno in pensione nel 2012), intende dare un segnale alla città.
Sempre in materia di personale, nellultima seduta di giunta, lesecutivo normanno ha deliberato la proroga dei contratti, fino alla scadenza del mandato del sindaco Mimmo Ciaramella, fino alla primavera prossima, dei dirigenti agli affari generali, Giuseppe Nerone, e dellarea servizi al cittadino, Gemma Accardo. A termine è anche il contratto di un terzo dirigente, Antonio di Santo. Per cui, la prossima amministrazione tra i primi atti da varare non potrà non inserire il reclutamento di queste tre figure professionali.