CASTEL MORRONE. LAmministrazione di Pietro Riello, con il voto contrario del gruppo consiliare dellUnione Civica, ha approvato nellultimo consiglio comunale del 30 novembre scorso, lassestamento del bilancio di previsione per lanno 2011.
Il gruppo consiliare Unione Civica, in una nota, commenta: Mediante questatto, si fa una verifica di congruità tra quanto era stato previsto in fatto di entrate e uscite e quanto si va concretizzando nella realtà amministrativa. Dietro quei numeri, ingannevolmente presentati come se fossero degli inevitabili eventi meteorologici, si nascondono però delle scelte politiche ben precise; e dietro queste scelte politiche ci sono le vite delle famiglie e dei cittadini di Castel Morrone.
Questi numeri ci dicono che lAmministrazione ha voluto tagliare i servizi essenziali in favore di spese molto discutibili. Basti pensare, ad esempio, alla soppressione del servizio di trasporto scolastico, al dimezzamento del contributo del Comune allacquisto di libri scolastici per le famiglie indigenti; ad un eguale dimezzamento dei contributi assistenziali ai bisognosi. Rileviamo inoltre che, totalmente in linea con lispirazione antipopolare di questa Amministrazione, la parte da padrone in questo assestamento di bilancio la fanno i fondi destinati alla costruzione di quel vero e proprio monumento allo spreco che è il Teatro Comunale.
Con la decisione di aumentare di 141 mila euro i già cospicui, forse infiniti fondi destinati alla sua costruzione, la maggioranza continuerà a percorrere una strada che non è, come dice, quella dello sviluppo economico e della crescita culturale della nostra comunità, ma che si rivelerà, alla fine, come lennesima impresa speculativa delle consorterie private del mattone in danno delle risorse pubbliche. E inoltre da segnalare un aumento vertiginoso dei consumi di energia elettrica per quanto riguarda la pubblica illuminazione. A tal proposito rileviamo che, mentre in Consiglio Comunale gli amministratori promettono più attenzione e più vigilanza sugli sprechi possibili, succede, ad esempio, che tra sabato 10 e domenica 11 dicembre i fari del campo sportivo siano rimasti inspiegabilmente accesi per lintera notte. Ciò ha causato un dispendio tanto notevole quanto inutile di energia elettrica e, quindi, un ulteriore, ingiustificato aggravio per le già malandate casse comunali.
Si prende inoltre nuovamente atto di come i comunicati stampa dellAmministrazione siano diventati delle vere e proprie espressioni di pura propaganda, senza più collegamento con la vita politica e sociale reale che si svolge nel paese. Ogni questione specifica che in maniera circostanziata è sollevata dallopposizione, rimane sistematicamente senza risposta. Lunica missione dellamministrazione è ormai quella dellautocelebrazione e della fomentazione pilotata dello scontro con lopposizione, allo scopo di nascondere i fatti ed evitare che su di essi si discuta. Il gruppo consiliare dellUnione Civica continuerà a lavorare così come sta facendo, in Consiglio Comunale e nel paese, nellinteresse dei Morronesi e per un reale sviluppo del territorio.