CASTEL MORRONE. L’amministrazione comunale guidata da Pietro Riello risponde alla polemica sollevata dal consigliere di minoranza Massimo Palmieri incentrata sugli eventi natalizi organizzati dall’Ente di piazza Bronzetti …
… con particolare riguardo al concerto di Santo Stefano tenutosi nella chiesa di San Michele, nella frazione Casale, e promosso grazie al diretto interessamento dell’onorevole Massimo Grimaldi, Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania.
Infatti, in una nota, l’amministrazione di Castel Morrone afferma: “Sicuramente non stiamo andando incontro ad un nuovo ed oscuro Medioevo come ha affermato e voluto far credere il consigliere di minoranza Palmieri, anzi secondo il nostro avviso è tutt’altra cosa. Noi, comunque, – continuano dalla maggioranza – facciamo i complimenti al consigliere Palmieri per la delucidazione teorica del concetto da lui espresso, ma purtroppo è solo una delucidazione teorica. Amministrare una comunità è tutt’altro, sicuramente non è redigere un’ottima nota stampa stando comodamente seduti dietro al computer della residenza romana. Amministrare è stare al contatto con la gente tutti i giorni, vivere la comunità giorno dopo giorno e non teorizzare, con note ed interventi virtuali, il mondo perfetto o l’utopismo del comunismo, concetti questi peraltro validissimi nel contesto di un salotto letterario, ma ostici da affrontare di fronte ad una intera comunità. Amministrare è anche regalare questi piccoli momenti di aggregazione sociale – si ribadisce dalla compagine che amministra Castel Morrone – se poi questi piccoli momenti ci vengono anche donati da chi politicamente ci è più vicini, è ancora meglio, è un segno questo che sicuramente non ci riporta indietro nei tempi, ma che rafforza ulteriormente quella che tranquillamente può essere definita appartenenza ad una comunità politica che lavora in sinergia per il bene della popolazione”.
