CARINARO. Gli agenti del commissariato di polizia di Aversa hanno tratto in arresto Gennaro Tessitore, 48 anni, di Succivo, commerciante ambulante, per spaccio di cocaina.
A seguito di perquisizione personale, i poliziotti rinvenivano 30 dosi di cocaina, per un peso complessivo di circa 20 grammi. Nella sua abitazione c’erano anche 15mila euro in contanti, in banconote di vario taglio, sequestrati perché ritenuti probabile provento dell’attività illecita. La polizia aversana aveva da tempo avviato un’indagine su un’attività di spaccio di stupefacenti nei comuni di Succivo e Carinaro.
Proprio a Carinaro, pedinando Tessitore, gli agenti facevano irruzione in un’abitazione ritenuta “punto vendita” di stupefacenti, arrestando il 48enne con le dosi già pronte per essere spacciate. Un’attività particolarmente proficua nei fine settimana, visto il largo consumo di droga, soprattutto tra i giovani che vogliono procurarsi le cosiddette “serate da sballo”.Originale era il sistema utilizzato da Tessitore nello spaccio della cocaina, effettuata in maniera itinerante e approfittando della sua attività di venditore ambulante, che fungeva da copertura.
Sono in corso ulteriori indagini finalizzate a ricostruire il traffico di sostanze stupefacenti, che, comunque, risulta collegato ad esponenti del napoletano presenti sul mercato di Scampia-Secondigliano, crocevia dei flussi di cocaina in Campania.
