CASAPESENNA. Nuova ordinanza di custodia cautelare per Michele Zagaria, il superboss del clan dei Casalesi catturato lo scorso 7 dicembre, a Casapesenna, dopo 15 anni di latitanza.
Laccusa, come si legge nel provvedimento emesso dal Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, è di riciclaggio di denaro proveniente dallattività di camorra. La Guardia di Finanza di Caserta ha sequestrato oltre 7 milioni di euro di patrimonio illecitamente accumulato. Il prestanome del boss, Luigi Cassandra, ex assessore del Comune di Trentola Ducenta (Caserta), al termine delle indagini coordinate dal sostituto procuratore Conzo, sotto la direzione del procuratore aggiunto Cafiero De Raho, era stato già tratto in arresto nello scorso mese di ottobre ed è attualmente detenuto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Cassandra risultava titolare di fatto di società con le quali veniva gestito il complesso immobiliare denominato Night and Day, composto da piscine, più bar, ristoranti, sale da ballo e unelegante palazzina di tre piani. Le illecite provviste utilizzate sarebbero il frutto di estorsione e delitti contro il patrimonio, condotti dagli uomini del boss Zagaria.
Oltre al complesso turistico sportivo, sono state sottoposte a sequestro cinque società nonché numerosi conti correnti bancari e strumenti finanziari assicurativi. Nei locali del Night and Day sarebbero stati ospitati incontri segreti tra esponenti di vertice della camorra casertana, per la composizione dei diversi illeciti interessi.
Articoli correlati
Riciclava i soldi del superlatitante Zagaria: arrestato lex assessore Cassandra di Redazione del 25/10/2011