Corea del Nord, scene di disperazione ai funerali di Kim Jong-Il

di Redazione

 PYONGYANG. Scene di disperazione collettiva ai funerali del leader nordcoreano Kim Jong-Il. Sono state trasmesse dalla tv di Stato, e riprese dalla Cnn.

Mentre la bara veniva trasportata sul tetto di una limousine nera su un cuscino di fiori bianchi e coperta da una bandiera rossa, ai bordi della strada urla e invocazioni provenivano la folla. Un’altra limousine nera ha portato invece un grande ritratto del “Caro leader” sorridente. Al fianco del feretro il figlio ed erede Kim Jong-Un.

In una Pyongyang ricoperta di neve, tutto è sembrato seguire un copione prestabilito. Le strade deserte, tranne quelle per le quali è transitato il corteo funebre. Le numerose persone che hanno assistito alle esequie erano vestite in modo formale, giacca e cravatta gli uomini, tailleur le donne, tutti però avvolti in giacconi imbottiti per difendersi dal freddo.

Dopo aver sfilato nella capitale, il convoglio funebre è stato scortato al Kumsusan Memorial Palace, il mausoleo dove il Caro Leader sarà messo a riposo per sempre. Nella piazza antistante si è radunata una moltitudine di sostenitori del regime, mentre all’interno si svolgeva il rito funebre. Vi hanno preso parte le massime autorità del regime. C’era Jang Song-Thaek, vera e propria eminenza grigia del regime e sottile mediatore tra le varie correnti sotterranee del potere nord-coreano.

Il capo di stato maggiore, generale Ri Yong-Ho. Il ministro delle Forze Armate, Kim Yong-Chun, e il responsabile del relativo apparato amministrativo e organizzativo, Kim Jong-Gak. Più due altissimi dirigenti del partito, Kim Ki-Nam e Choe Thae-Bok.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico