Inter, archiviato il 4-1 al Lecce si pensa alla rinascita

di Redazione

Giampaolo PazziniUno degli anni più difficili degli ultimicinque anni è finito con un 4-1 in casa Inter. I nerazzurri, dopo essere passati in svantaggio per la rete del salentino Mauriel al 19’, bravo a bucare la difesa su lancio di Obodo, hanno letteralmente travolto gli avversari ma con non poche sofferenze.

Infatti, i milanesi hanno colpito ben 4 traverse, un record pazzesco vista anche la rapida successione delle stesse. A sbloccare il tabellino per i nerazzurri ci ha pensato poi Giampaolo Pazzini, abile a sfruttare in spaccata il cross di Maicon dalla destra ed ad insaccare al 34’.

Nella seconda frazione l’innesto di Milito risulta essere vincente ed il “Principe” mette in rete su lancio di Alvarez dopo appena quattro minuti della ripresa. Il digiuno dell’attaccante argentino durava dal 24 settembre in campionato e il recupero del giocatore potrebbe essere un punto di forza importante in vista della rinascita nerazzurra. Il Lecce rialza la testa con Corvia che prima si divora un goal dinanzi a Julio Cesar e poi spreca rovinosamente sul passaggio di Cuadrado. L’Inter non ci sta e chiude poi i conti prima con Cambiasso, bravo a sfruttare l’ottima giocata di Nagatomo sulla fascia, e poi con Alvarez che, ancora su assistenza del giapponese, spinge in rete da pochi metri. La Juventus e il Milan distano ora solo 8 punti, pochissimi rispetto a solo un mese fa.

L’ottimismo in casa Inter diviene sempre più forte come dice il tecnico Ranieri nel post-partita: “Con questa vittoria ecco il Natale che volevamo, questa la cosa più importante. Ora piano piano ci stiamo avvicinando alla vetta, vogliamo riportare quest’Inter nella posizione che le compete, vogliamo continuare a migliorare, gara dopo gara. La squadra stava giocando, siamo andati sotto di un gol, preso 4 legni, ma i ragazzi hanno continuato a lottare e ci siamo riusciti”.

L’ex tecnico della Roma poi parla anche del mercato: “Il presidente ha sempre fatto degli ottimi alla sua squadra del cuore, quello che regalerà sarò ben contento di metterlo a disposizione dei tifosi”. Il nome che sempre più è accostato ai nerazzurri negli ultimi tempi è quello del serbo Milos Krasic. L’esterno con la sua velocità potrebbe far al caso dei nerazzurri e, considerato il ruolo di secondo piano che sta rivestendo alla Juventus, non è difficile immaginare un suo approdo a Milano. Per il giocatore, però, il club di Torino non ha intenzione di scendere al di sotto dei 12 milioni di euro. Cifra importante che però non dovrebbe spaventare Moratti. I nerazzurri non sono comunque l’unico club sulle sue tracce: infatti anche in Premier League ed in Bundesliga molte squadre nutrono molto interesse per il serbo. L’asta è aperta.

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