MILANO. Iris Berardi, Michelle Conceicao e Ruby erano prostitute professioniste. E quanto emerso venerdì mattina in aula con le dichiarazioni dellufficiale di polizia giudiziaria che aveva svolto le indagini sul caso Ruby, Marco Ciacci.
Questultimo, alle domande dei pm, ha dichiarato che delle 33 ragazze indicate dalla procura come ospiti nelle cene organizzate a Villa San Martino, solo le tre erano prostitute di professione. Secondo quanto ha dichiarato il testimone, per la Berardi e la Conceicao lattività di prostituzione sarebbe emersa dalle rubriche telefoniche e da una lettera anonima indirizzata alla madre della Berardi in cui si faceva riferimento proprio allattività specifica.
Per quanto riguarda Ruby, invece, Ciacci ha parlato di contatti, testimonianze e video sequestrati a dimostrazione dellattività di prostituzione svolta dalla ragazza. Momenti di tensione si sono verificati in aula quando i legali dellex premier, Silvio Berlusconi, hanno presentato alcune eccezioni su questioni preliminari legate alle intercettazioni disposte e al materiale informatico acquisito presso le cosiddette olgettine. Sulla questione è intervenuto il pm, Antonio Sangermano: Si stanno riproponendo questioni preliminari in modo surrettizio ha detto il pm – c’è già un ordinanza a proposito così il processo diventa infinito.