MILANO.Il mercato riserva una buona accoglienza all’asta sui Bot semestrali. Il Tesoro è riuscito, infatti, ad assegnare tutti i nove miliardi di titoli di Stato registrando il netto ribasso dei tassi di rendimento medio al 3,251% dal 6,504% di fine novembre.
Buona la domanda: il rapporto Bid-to-cover è infatti salito a 1,7 da 1,4 del collocamento di novembre. Il ministero dell’Economia ha anche assegnato Ctz a due anni per 1,733 mld e il rendimento è crollato al 4,853% dal 7,814% dell’asta precedente.
Il successo dell’asta ha fatto tirare un sospiro di sollievo alle Borse europee, che hanno girato tutte in positivo. Milano guida ora il rialzo delle Piazza del Vecchio Continente: Piazza Affari ora guadagna l’1,22% sul Ftse Mib e l’1,15% sul Ftse All Share.
Tra i titoli a maggiore capitalizzazione, guidano così i rialzi le banche, sostenute anche dal calo dello spread: Intesa sale del 2,8%, Mps e Bpm del 2,7%, mentre UniCredit, negativa prima dell’asta, ora segna +0,7%. Guadagni più contenuti nel resto d’Europa: Parigi sale dello 0,79%, Londra dello 0,64% e Francoforte dello 0,1%.
Lo spread, intanto, torna sotto i 490 punti base. Il rendimento del Btp a 10 anni scende al 6,75%. Il tasso del 2 anni è al 4,92% e quello del quinquennale al 5,99%.