TARANTO. Sabrina Misseri e Cosima Serrano restano in carcere. Con un ordinanza di 258 pagine, il Tribunale del Riesame di Taranto ha rigettato il ricorso dei legali delle due donne che chiedevano la scarcerazione delle loro assistite, …
… detenute con l’accusa di concorso in omicidio, sequestro di persona e soppressione di cadavere di Sarah Scazzi, la quindicenne di Avetrana assassinata circa un anno fa. Rigettato anche il ricorso presentato dagli avvocati di Sabrina, Nicola Marseglia e Franco Coppi.
I giudici del Riesame hanno esaminato il provvedimento della Corte di Cassazione che precedentemente aveva annullato con rinvio già due ordinanze sempre legate all’arresto di madre e figlia. Il Tribunale ha accolto anche il ricorso della Procura della Repubblica di Taranto contro l’ordinanza del gip Martino Rosati, che non aveva condiviso l’ipotesi di reato di sequestro di persona. Ricorso che il Riesame aveva già accolto il 12 luglio.La Cassazione aveva riunito i due procedimenti,il ricorso contro l’ordinanza del Riesame del 20 giugno e quello contro l’ordinanza del 12 luglio sulla questione sequestro, in uno solo.
Appresa la notizia, il legale di Cosima Serrano, Franco De Jaco, ha dichiarato di voler esaminare attentamente la valutazione dei giudici per poter poi decidere su un’eventuale impugnazione dell’ordinanza. La prima udienza del processo di primo grado si terrà il 10 gennaio 2012.
